Ai familiari delle vittime
A tredici anni dal 10 settembre 2000, la tragedia del camping Le giare giace indimenticata fra i ricordi più intensi di tutta la popolazione di Soverato, di Catanzaro e dell’intera Calabria. Pesa ancora come un macigno nei cuori dei familiari delle vittime. Proprio a questa famiglie, voglio rivolgere un mio personale pensiero di sentita vicinanza ed, anche a nome dell’amministrazione del Comune di Soverato, esprimere sentimenti di profonda e sincera solidarietà per le tremende perdite subite. Non possiamo entrare nel dolore delle famiglie, non sarebbe neppure giusto farlo. Possiamo essere soltanto di conforto, stare loro vicino ed essere sempre disponibili all’ascolto. Non ho vissuto personalmente la tragedia. Allora ne ho appreso la drammaticità dalle televisioni e dai giornali. Ora rivivo le sensazioni di quei momenti nei racconti dei sopravvissuti e dei soccorritori, ai quali ancora oggi va tutta la nostra riconoscenza: il loro coraggio ha impedito che il bilancio di questa catastrofe fosse ancora più grave. Catastrofe che, non bisogna dimenticarlo, è stata causata da un evento atmosferico eccezionale ed imprevedibile nelle sue dimensioni. Intendevo infine rivolgere un pensiero di immensa gratitudine all’Unitalsi, che è sempre così vicina alle categorie più deboli attraverso un instancabile supporto morale e materiale.
Soverato, 10 settembre 2013 Il Commissario straordinario Maria Virginia Rizzo