“Viva l’Italia” e Denny Mendez per la V giornata del Mgff 2013

Denny Mendez ieri sera al Mgff di Catanzaro Lido
Denny Mendez ieri sera al Mgff di Catanzaro Lido

Era una platea in trepidante attesa quella che ieri sera già a partire dalle 21 ha affollato l’arena del Magna Graecia Film Festival nella quinta serata, per assistere alla proiezione di Viva l’Italia, “un film creato e pensato per dare fastidio”, come ha affermato il regista Massimiliano Bruno, che ritorna in concorso dopo il successo di Nessuno mi può giudicare dell’edizione 2012.

Difficile trovare un posto disponibile già prima che le luci si accendessero sul red carpet per dare il benvenuto agli ospiti della serata: insieme alla bellissima Denny Mendez, compagna del manager delle star di Hollywood Oscar Generale, anche l’attrice Lidia Vitale e Luigi Bisignani, che nel pomeriggio ha presentato il suo ultimo libro L’uomo che sussurra ai potenti, scritto a quattro mani con il giornalista Paolo Madron, che lo ha definito “un’opera filmica, quindi perfettamente inserita nel contesto della kermesse cinematografica. Un evento di forte impatto visivo, per l’enorme partecipazione di pubblico presente stasera”.

Presente in platea il presidente della Fondazione Calabria Film Commission, Gianluca Curti.download V serata

Prima della proiezione del film, Casadonte ha invitato sul palco Anna Maria De Luca e Paolo Michienzi, rispettivamente moglie e figlio del Maestro Pino Michienzi, il noto regista catanzarese scomparso da poco che, come affermato dalla De Luca, “per anni ha sostenuto e promosso il festival ed il suo ideatore e direttore aristico Gianvito Casadonte”. In suo omaggio è stato proiettato il video documentario incentrato sui tre aspetti fondamentali della vita e dell’attività artistica del regista: la poetica del teatro, la lingua calabrese e l’estetica teatrale.

 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

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