Soverato, la nuova pro-loco è in dirittura d’arrivo

Soverato panoramaAssemblea il 3 luglio. Circa 800 gli iscritti al voto.

Nomine dei vertici e ripristino dell’operatività in dirittura d’arrivo per la pro-loco di Soverato. Come annunciato ieri da Angela Vatrano, commissaria provinciale della pro-loco soveratese, si terrà il prossimo 3 luglio, quindi tra una ventina di giorni, l’assemblea per l’elezione del direttivo e del presidente dell’associazione per la promozione turistica e l’aggregazione sociale del territorio soveratese. Un approdo molto atteso, tanto che aveva suscitato sollecitazioni al limite del sarcastico da parte di alcuni commentatori della vita politica e sociale soveratese, tra i quali lo storico Ulderico Nisticò, che a più riprese aveva chiesto, dalle colonne del sito soveratoweb, che fine avesse fatto la pro-loco, chiamando in causa anche la responsabile della Provincia, appunto Angela Vatrano. “Il mio compito consiste nel ripristinare gli organi sociali dell’Associazione nel pieno rispetto delle norme statutarie, garantendo la massima correttezza, trasparenza e parità di trattamento”, è stata la replica arrivata dalla commissaria sulle pagine dello stesso sito.

 

“Prima di procedere con le elezioni, occorre verificare le istanze di iscrizione, eventualmente chiedere le opportune integrazioni documentali, costituire l’anagrafe dei soci, ammettere i soci, predisporre gli atti, le schede e quanto necessario per espletare le procedure di voto”, ha spiegato Vatrano, che ci ha tenuto a precisare anche il fatto che “visto il considerevole numero di iscritti, pari a ben 798, si è giunti in tempi davvero sorprendenti alla predisposizione dell’assemblea”.

 

A partire da questo annuncio, dunque, comincia il count-down per le elezioni della nuova pro-loco. Un appuntamento molto atteso in città, considerati i colpi di scena e l’attenzione mediatica che hanno caratterizzato negli scorsi mesi le dimissioni dell’ex presidente, Giuseppe Chiaravalloti, dimissioni molto sofferte e combattute, perché – a quanto trapelato – rassegnate in seguito a forti contrasti interni. Le tensioni e le dimissioni in blocco del direttivo della pro-loco sono state seguite e commentate con passione da cittadini ed esponenti politici e associativi, tanto da far ipotizzare ai commentatori più informati l’esistenza di lotte politiche all’ultimo sangue per “mettere le mani” sull’associazione e “contarsi” a livello di tessere e partecipanti. Una tenzone che sarebbe stata vinta, seguendo questa congettura, dalla parte di soci che hanno portato Chiaravalloti alle dimissioni. E che con tutta probabilità voteranno in massa per Franco Cervadoro, candidato alla presidenza della nuova pro-loco. Comunque vadano le operazioni elettorali, e quali che siano gli esiti finali di questa fase di stallo dell’associazione, comunque, l’augurio non può che essere quello di un ritorno della pro-loco alla piena normalità e operatività, in modo da proseguire nelle tante iniziative di promozione. E provare a rappresentare un punto fermo – tanto più in un momento di totale vuoto politico – per le istanze di riscatto turistico e sociale che arrivano dalla città.

Teresa Pittelli

 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

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