Severino: “Pdl nel caos. Collaboriamo per rinnovare”
La città è ancora sommersa di problemi e spazzatura. Il piano di rientro è ancora sub judice. E la commissaria Rizzo ha per ora firmato solo i primi atti propedeutici a una ripresa della normalità amministrativa. Ma partiti e schieramenti già cercano di organizzarsi in vista delle elezioni del prossimo anno, dando avvio se non alla vera campagna elettorale ai primi segnali di disponibilità al dialogo o alla candidatura, in modo da aprire le danze degli schieramenti dai quali nasceranno le liste elettorali.
E dopo l’annuncio di Antonello Gagliardi di volersi impegnare ancora per la città con la sua lista civica “Semplicemente Soverato”, è ora la volta del Pd a scendere in campo con il segretario cittadino Francesco Severino. Il leader del circolo locale del Partito democratico ha annunciato infatti che il circolo locale Pd sta proseguendo con riunioni settimanali di cittadini, militanti e simpatizzanti, in vista di una campagna elettorale “che bisogna affrontare in collaborazione con gli altri partiti del centro-sinistra”, ed “evitando il toto-candidature che già circola in città”.
Obiettivo del Pd, in questo momento di elaborazione strategica, è “individuare criteri ben precisi al fine di approntare una compagine degna di governare la città”. Criteri che secondo Severino non possono che nascere “in contrapposizione con quelli adottati dal Pdl”; criteri volti a far sì che “gli uomini e le donne che dovranno assumersi l’onore e l’onere di impegnarsi per Soverato abbiano un passato politico e personale coerente e pulito”; e che siano “portatori di capacità e professionalità utili alla città e non guardino alle istituzioni per ragioni di interessi personali o come fonte di guadagno”.
Duro il giudizio di Severino su un Pdl soveratese che a suo parere “non può più vantare alcuna credibilità politica, dopo aver anteposto le beghe di bottega agli interessi della città, che dopo un decennio a guida Pdl versa in uno stato di degrado mai conosciuto prima”. Il segretario del circolo Pd, dopo aver ricostruito le recenti vicende della caduta dell’amministrazione Taverniti a opera di una parte di rappresentanti della sua stessa maggioranza, delle “gravi accuse” lanciate da quest’ultimo nei confronti di suoi ex assessori in una conferenza stampa, e delle dimissioni del coordinatore cittadino, Gianfranco Peronace, sottolinea che la situazione creata è stata di “caos politico-istituzionale”, e che rispetto a molti aspetti – come le accuse del sindaco ai suoi avversari politici – “i cittadini avrebbero diritto a saperne di più, in nome della chiarezza e della trasparenza che non sembra far parte del dna del partito di Berlusconi”.