E’ caos-rifiuti a Soverato. Dopo l’insolita denuncia su soveratoweb di Salvatore Aiello, ingegnere consulente della “Mea”, la ditta pugliese che ha in carico la raccolta di rsu a Soverato, sulla mancata ripulitura della città nella giornata di ieri dovuta secondo Aiello a intralci opposti dalla polizia stradale, che sarebbero culminati nel sequestro del camion dei rifiuti per questioni di divieti di raccolta domenicali, oggi è ancora il giorno delle fiamme ai cassonetti.
Questa volta è successo in via Trento e Trieste, nei pressi del sottopassaggio e in corrispondenza della scuola elementare S. Domenico Savio. La montagna di spazzatura accumulata intorno ai cassonetti nel parcheggio adiacente il sottopasso è stata infatti incendiata da ignoti, e nonostante l’intervento dei vigili del fuoco, come si può vedere dalla foto una colonna di fumo si sta innalzando su tutta l’area circostante, rendendo insalubre l’aria della zona. Necessario, a questo punto, oltre che condannare gesti che pur dettati da comprensibile esasperazione sono pericolosi e contro la legge, tanto più all’uscita di scuola di bambini della scuola primaria, anche interpellare le autorità politiche e istituzionali sulle soluzioni immediate che intendono adottare per far fronte a una situazione non più sostenibile. E’ non è ormai una questione estetica o turistica, ma sanitaria e, come risulta dagli ingiustificabili atti incendiari di stamattina, anche di sicurezza pubblica.
Teresa Pittelli @teresapittelli