E’ stato il campo di basket dell’oratorio Salesiano di Soverato la location ideale per il primo Memorial “Mario&Nicola”, dedicato alla memoria di Mario Munizzi e Nicola Valentino, che si è svolto sabato e domenica scorsi. Nel torneo hanno gareggiato due formazioni del Nuovo Basket Soverato e la squadra del basket Mater Domini Catanzaro entrambe nella categoria minibasket. Magliette blu per i piccoli “di casa”, arancioni per gli avversari. Una competizione di alto livello, soprattutto dopo un anno di torneo minibasket combattuto fino all’ultimo giorno. I ragazzi si conoscono già e sono consapevoli che non sarà una passeggiata. Lo spirito che unisce tutti è quello che vige in tutte le partite di basket, dalla Lega Basket A fino agli aquilotti, il rispetto per l’avversario e la correttezza fuori e dentro il campo.
Erano queste, nel 1975, le virtù che Mario Munizzi e Nicola Valentino volevano trasmettere fondando di fatto la pallacanestro a Soverato. Gli anni ’70 a Soverato erano ricchi di coesione sociale e voglia di vivere insieme momenti di aggregazione sia nello sport che nella vita di tutti i giorni e da quei due signori nasce il sogno di un basket maschile e femminile che si unisce intorno ad una palla e due canestri. Nasce la prima squadra con giocatori locali e anche giocatori “stranieri” che venivano da fuori regione. Si ricordano, nel salone don Bosco dell’Oratorio, dopo i saluti di rito da parte di Biagio Anastasio (presidente NBS), don Gino (direttore dell’oratorio), Christian Castanò (in rappresentanza del Comune), tutti quei personaggi che hanno fatto grande il basket a Soverato. Si ricorda Don Salvatorino e donna Pina Corapi che ospitavano a casa loro gli atleti che venivano ingaggiati. Ancora tutti noi ci ricordiamo il pane appena sfornato davanti al loro forno che veniva caricato sulle macchine quando si andava in trasferta fuori regione. E poi ancora uno dei più grandi allenatori che Soverato abbia mai avuto, il mitico Stefano Perrotta, presente in sala che, emozionatissimo dopo la visione del filmato, ricordava la sua esperienza lunga cinque anni carica di successi sportivi ma arricchita dal calore umano trasmesso da Nicola, Mario, don Salvatorino e la città tutta che lo aveva abbracciato a tal punto da chiamarlo amichevolmente “sindaco” della città. Commossi altri storici allenatori presenti, da Antonello Rosso a Enzo Pultrone.
La manifestazione continua con la consegna di targhe alla memoria a Mario Munizzi, consegnata alla figlia Sonia, che ricordava lo spirito che univa i due oltre che nel basket anche nell’impegno sociale e nel teatro. Commosse le due sorelle Valentino nel ripercorrere l’impegno sportivo del padre Nicola e nel ricordare con quanto amore il professore seguiva i nipotini nelle trasferte con il minibasket. Altre targhe sono state consegnate a Walter Corapi per omaggiare il papà don Salvatorino e a Fabio Papagiorgio in ricordo del fratello Marco, valente cestista “ scomparso troppo presto”, come ha riferito commosso il dirigente del Nuovo Basket Soverato, Mimmo Tiani. Per la cronaca il Memorial Mario&Nicola è stato vinto dalla formazione del basket Mater Domini di Catanzaro, ma si può certamente affermare che la vittoria è stata quello dello sport sano e rispettoso dei principi che hanno da sempre caratterizzato le società sportive basket di Soverato, in continuità con il lavoro svolto da Mario Munizzi e Nicola Valentino che dal 1975 fino a oggi hanno fatto crescere centinaia di giovani all’insegna di quei valori.
Oreste Montebello
