Arturo Bova, consigliere regionale in quota Democratici progressisti, scende in campo a sostegno di Francesco Rotondo, il suo candidato nella lista CambiaMenti. “Io e Francesco siamo legati dalle tante battaglie combattute insieme soprattutto a difesa dell’ambiente, alcune delle quali andate a buon fine come quella per impedire la discarica della Battaglina”, ha detto Bova partecipando ieri sera a un incontro al Luppolo e Farina di Soverato. Bova ha anche condannato “un modo di fare politica che non è quello giusto, con aggressioni verbali e comportamenti inopportuni dei quali è stato di recente vittima Rotondo”.
Oltre a Rotondo, all’iniziativa hanno partecipato i componenti e il candidato sindaco della squadra, Ernesto Alecci, oltre che amici, simpatizzanti e rappresentanti di associazioni e comitati cittadini. Durante l’incontro Rotondo ha esposto le motivazioni della sua candidatura, sottolineando di aver “ritenuto opportuno scendere in campo in prima persona per portare dentro il Palazzo di Città quelle battaglie che fino ad ora ha condotto all’esterno da solo o col sostegno di comitati spontanei”. Ha spiegato inoltre perché ha scelto di candidarsi con Alecci sindaco: “Quest’ultimo rappresenta la continuità di un progetto amministrativo che mi è stato impedito di portare a termine all’interno del Pd”, ha detto Rotondo, pur ribadendo “la sua appartenenza al partito”.
Con Bova si è quindi parlato di molti temi che toccano da vicino la città, tra i quali la tutela dell’ambiente, le politiche sociali, la salvaguardia del presidio ospedaliero, il turismo e l’abbattimento delle barriere architettoniche, la trasparenza nella pubblica amministrazione e una progettualità partecipata “che connota un modo di fare politica basato sul coinvolgimento e sulla condivisione – ha puntualizzato Rotondo – delle scelte più importanti del governo della città”. “Favorire la partecipazione dei cittadini in forma singola o associata al governo della città va promossa in ogni aspetto, compreso il bilancio partecipato – ha concluso il candidato – un percorso che permette di coinvolgerli nella redazione del più importante strumento di programmazione del Comune”.
Pur piacendomi tanto Ernesto Alecci,
trovo un po ingombrante le varie presenze di Consiglieri Regionali che appogino questa o quell’altra lista.
Ernesto e la sua lista non ne hanno bisogno, anzi sono controproducenti. Contatti sicuramente si ma non credo che un cittadino di Soverato resti impressionato positivamente dalla presenza di questo o quell’altro. Discutete sui programmi e sulla soluzione dei vari problemi della nostra città.
Ernesto hai cominciato in modo positivo lo scorso anno a far il bene della nostra città e spero che i nostri concittadini possano dimostrarti ancora una volta la fiducia che TU meriti. Ho scritto maiuscolo perchè sei tu in prima persona che deve raccogliere quella fiducia, ne tuo padre o qualche consigliere regionale che ti appoggia. Chiedi loro di appoggiarti nei fatti e con discrezione.
Con la stima di sempre
Gianluca