Ma Fi attacca: “Passerelle elettorali mentre il laboratorio analisi sta per chiudere”
Tutelare l’ospedale di Soverato e rimodulare il piano di rientro nazionale che non consentirebbe alle strutture con meno di ottanta posti letto di restare ospedali “generali”. A questo scopo l’interlocuzione con il governatore Mario Oliverio e il commissario Massimo Scura è già avanzata e dovrebbe dare entro giugno i primi risultati. Questo il messaggio arrivato stamattina dall’incontro organizzato al presidio ospedaliero dal Pd cittadino, insieme al candidato sindaco della lista Pd-Oltre Giulio Moraca, con Bruno Censore, deputato, e Michele Mirabello, presidente della commissione sanità della Regione Calabria. “Il piano della rete ospedaliera va calibrato meglio, stiamo dialogando in maniera finalmente positiva con il commissario Scura e siamo fiduciosi di far valere le ragioni di un ospedale che è presidio fondamentale di un’area vastissima”, ha detto Mirabello, assicurando a margine che “entro giugno si dovrebbero già conoscere i risultati del confronto”.
“La nostra presenza qui non è certo per difendere un campanile: siamo in presenza di un ospedale fondamentale per tutto il territorio e dobbiamo preservarne le eccellenze”, ha aggiunto Censore. Anche Moraca ha fatto piazza pulita dei sospetti di “passerella elettorale”. “Respingo le accuse di propaganda e ricerca del consenso elettorale perchè quello che stiamo facendo, proprio perchè ci candidiamo alle elezioni, è sottolineare l’estrema sensibilità sulla necessità di servizi alla salute sul nostro territorio”, ha detto Moraca, “servizi attualmente carenti”. “Vogliamo certezze, le abbiamo chieste ieri al presidente Oliverio e le chiediamo oggi ai referenti istituzionali del Pd”, ha ribadito Moraca.
Ma a puntare il dito contro il Pd e le passarelle elettorali all’ospedale “fatte in occasione anche delle recenti regionali” ci ha pensato ieri Forza Italia Soverato. “Oggi si tenta di chiudere il laboratorio di analisi in virtù del decreto firmato lo scorso aprile dal commissario”, scrive Fi in una nota. “Se chiude il laboratorio chiuderà l’intero ospedale perchè senza il suo supporto tutti gli altri reparti non potranno garnatire le sia pur minime prestazione – puntualizza Forza Italia – eppure non una sola voce si è udita dal Pd, né da Oliverio, né da Enzo Bruno, né da Michele Drosi né da Ciccio Severino”. Secondo Fi Soverato l’unica voce che si è alzata a difesa dell’ospedale è stata quella di Mimmo Tallini, consigliere regionale di Forza Italia, che ha presentato un’interrogazione al presidente del consiglio regionale.
Teresa Pittelli
