Fanno eccezione i Pensionati che oggi illustrano il piano- città. Domani presentazioni di Cambiamenti e Pd-Oltre.
Domani doppia presentazione delle due liste che più fanno discutere, se non appassionare, l’attuale dibattito elettorale che precede le consultazioni amministrative del 31 maggio. Con solo un’ora di differenza, Cambiamenti guidata dall’ex sindaco Ernesto Alecci, caduto a ottobre scorso in forza dell’ammutinamento di tre consiglieri di maggioranza e quattro di minoranza, e il Pd-Oltre del candidato a sindaco Giulio Moraca, avvocato già noto per la presidenza della ditta di rsu Schillacium partecipata dal Comune, si sfideranno a distanza nel perimetro del lungomare soveratese. Alecci ha deciso di giocare “in casa” scegliendo il Miramare, stessa location dello scorso anno. Certo, qualche candidato che dodici mesi fa era lì insieme a lui, da Vittorio Sica a Salvatore Riccio ad Antonio Rattà, i primi due diventati poi il suo vicesindaco e l’assessore alla cultura, non saranno al Miramare ma a poche decine di passi.
Tanti sono infatti i metri che separano la location scelta da Cambiamenti dal lido S. Domenico, dove invece alle 18.30 comincerà la presentazione di Pd-Oltre. Ma come mai stesso giorno e (quasi) stessa ora per due presentazioni importanti, che avrebbero pur meritato giornate dedicate, anche per dar modo agli elettori di seguire con calma il tanto atteso elenco dei candidati e soprattutto dei programmi? Rumors cattivelli raccontano che si è talmente riscaldato il tono dello scontro politico che tra le due squadre che ormai si sia arrivati ai dispetti, a costo di sopportare il rischio di una prima conta dei voti anticipata, ricavata a occhio dall’affollamento o meno della propria e dell’altrui platea. E che i toni della sfida tra le due liste più accreditate a salire ai piani alti di Palazzo di città siano sempre più nervosi si nota anche dall’intasamento pluviale di comunicati stampa delle caselle mail di siti web e redazioni giornalistiche, negli ultimi giorni soprattutto da parte di Pd-Oltre. Cambiamenti accusa Pd-Oltre di essere “il vecchio” e sottolinea la bontà dell’azione amministrativa del bocconiano Alecci, segnalando anche la possibilità di rinegoziare i mutui con la Cassa depositi e prestiti. Moraca rintuzza facendo l’elenco di rampolli o cooptati della “vecchia politica” mimetizzati nei “Cambiamenti” e contestando l’utilità della rinegoziazione per le casse comunali.
Di programmi, idee, progetti, metodi e prospettive, però, si parla poco, fatta eccezione per il Partito dei pensionati che proprio stamattina, nel corso di una conferenza stampa del candidato sindaco, Pasquale Martinello, presenterà una brochure con il programma completo, già da mesi divulgato e in continuo aggiornamento. Per dare un’idea del silenziatore programmatico e progettuale che per il resto sembra farla da padrone, basta pensare che proprio quel lungomare che domani sarà location delle kermesse elettorali è oggetto di un finanziamento da 2,7 milioni di euro per la sua riqualificazione, finanziamento che per presunte irregolarità nella procedura si rischia di perdere, tra discussioni accese tra tecnici e dirigenti su quale sia la strada migliore da seguire, nel silenzio dei candidati sindaco.