Giornata convulsa quella di oggi, nella quale dopo la decisione del commissario del Comune, Salvatore Mottola Di Amato, di sospendere i lavori in corso al campo “Ippica” dov’era in costruzione una struttura in cemento armato, nel tardo pomeriggio si è assistito anche all’avvicendamento al vertice del settore pianificazione e gestione del territorio dell’ente. Alle 18 il Commissario ha infatti firmato il decreto di nomina del nuovo responsabile, Giuseppe Carnuccio, architetto del Comune che riveste l’incarico di responsabile utc anche nel Comune di Badolato. Carnuccio ha ricevuto un incarico di tre mesi. Revocata dunque la posizione di responsabilità dell’ufficio a Vincenza Chiaravalloti, che ricopriva l’incarico nel 2012. Martedì era arrivato sulla scrivania del commissario il dossier sulla vicenda “Mangiafico”, cioè su presunte irregolarità relative a un fabbricato in costruzione di proprietà della stessa Chiaravalloti, che era stata per questo denunciata dai carabinieri e dalla polizia municipale, i quali avevano compilato un esposto diretto al commissario e alla magistratura. Mottola Di Amato aveva quindi disposto una verifica tecnica, portata avanti dallo stesso Carnuccio.
E la relazione da questi depositata probabilmente è andata nella direzione di confermare sostanzialmente l’esistenza di irregolarità dal punto di vista tecnico-amministrativo. Un elemento che deve aver pesato nella decisione del commissario, che se in mattinata, sentito per telefono, dichiarava che avrebbe deciso nei prossimi giorni, in serata ha invece sciolto le riserve. Ieri in Comune, sul caso, si è riunita anche la commissione di disciplina.
Un settore delicato, quello della pianificazione e gestione del territorio, che tra mancato avvio della raccolta differenziata dei rifiuti, cementificazione del verde e riqualificazione urbana pone molte sfide cruciali ai prossimi amministratori.
Teresa Pittelli