Si sarebbe suicidata la ventinovenne che da qualche giorno si era allontanata dalla sua casa di Davoli. A.D., studentessa in giurisprudenza, è stata ritrovata questa mattina a Soverato, in un’abitazione di via S. Giovanni Bosco di proprietà della sua famiglia. Intorno alle 13 è arrivata una segnalazione ai carabinieri. Immediato l’arrivo sul posto del maresciallo Giuseppe Di Cello e dei suoi uomini e del medico legale per gli accertamenti del caso.
I militari della Compagnia di Soverato guidati dal comandante Saverio Sica, insieme ai colleghi della stazione di Davoli, hanno quindi svolto i rilievi dovuti sul corpo della giovane. Rilievi terminati nelle prime ore del pomeriggio. Secondo quanto si apprende si tratterebbe di un suicidio per soffocamento. Risulta inoltre che la ragazza abbia lasciato un biglietto, al momento oggetto di valutazione degli inquirenti. I carabinieri l’avevano cercata per due giorni ovunque, anche nell’abitazione familiare di Soverato dove poi stamattina è stata purtroppo ritrovata senza vita. Sotto choc le due comunità di Davoli e Soverato nelle quali la ragazza era cresciuta. E già sui social network molti amici e conoscenti le danno l’addio e le augurano di riposare in pace, con il massimo rispetto per la sua privacy e per il suo vissuto.
tp