Crisi al Comune di Soverato, Gagliardi: “Inspiegabile ritardo della diffida”. Giovedì minoranza dal Prefetto.

La minoranzaLa minoranza consiliare sarà sentita il 16 ottobre da Cannizzaro. Intanto la maggioranza va avanti con le “modifiche concertate” al bilancio.

Non risparmia commenti ipercritici alla prefettura di Catanzaro il consigliere di minoranza, Antonello Gagliardi, leader di Semplicemente Soverato. “Non comprendo perchè non sia ancora arrivata al Comune di Soverato la diffida ad approvare il bilancio nei venti giorni successivi alla notifica”, attacca Gagliardi, “visto che il prefetto è a conoscenza della bocciatura del bilancio preventivo in aula lo scorso 30 settembre, avendo anche ricevuto il sindaco nei giorni seguenti”. Secondo Gagliardi né le voci su una possibile proroga al 30 novembre dei termini di approvazione del budget 2014 per gli enti locali (peraltro mai ufficializzata come chiarisce la stessa prefettura di Catanzaro, ndr), né altre ragioni giustificano il fatto che in piazza Maria Ausiliatrice non sia arrivato l’atto prefettizio, sebbene siano passati quindici giorni dal “fattaccio”, cioè dal no al bilancio preventivo da parte di tre consiglieri di maggioranza, tra i quali il presidente del consiglio comunale Emanuele Salatino.

“Così com’è avvenuto all’epoca della Rizzo dopo la bocciatura in appello del piano di riequilibrio, quando la prefettura non avviò la procedura di dichiarazione di dissesto che io ritenevo dovuta, la storia si ripete oggi rimandando la diffida prevista dal Tuel”, spiega Gagliardi. E alla fine “a pagare questo procrastinare nel tempo situazioni traballanti è sempre il cittadino – osserva Gagliardi – che si ritrova le tasse già al massimo e una situazione debitoria pregressa che non si chiude mai”. Scendendo nel merito della crisi di maggioranza, secondo Gagliardi l’atto di indirizzo dato nei giorni scorsi dalla giunta ai responsabili di settore per verificare alcune voci contabili alla luce delle osservazioni dei tre consiglieri “dissidenti” non sarebbe altro che “l’ammissione di aver votato un documento poco consapevolmente”. Se fossero sicuri di quel che hanno portato in consiglio, prosegue il consigliere, “non dovrebbero acconsentire a modificarlo in base alle critiche dei tre contrari, ma dovrebbero semmai confermare la bontà di quelle cifre e spiegargliele”. In ogni caso per Gagliardi la bocciatura di budget ed equilibri di bilancio esige al più presto un intervento da parte del prefetto. E in mancanza di novità dell’ultimo minuto, questo punto sarà all’ordine del giorno dell’incontro chiesto al prefetto Raffaele Cannizzaro dalla minoranza consiliare, fissato per giovedì 16 ottobre.

Nel frattempo, la maggioranza va però avanti sulla strada delle “modifiche concertate” al bilancio. In settimana sarà infatti convocata una riunione nella quale Alecci e i suoi dovrebbero condividere tra i consiglieri di Verso il futuro, specie i tre contrari, le modifiche al bilancio da approvare in giunta per poi essere inviate al parere dei revisori e riportate in consiglio, con la speranza che questa volta l’esito sia diverso dal k.o. del 30 settembre.

 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

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