Decisione in settimana. Si lavora a un nome condiviso
Primarie cittadine per scegliere un candidato sindaco tra i partiti del centrosinistra, oppure scelta secca su un nome che metta d’accordo tutti. Questa la decisione che si appresta a compiere, probabilmente entro venerdì, la commissione elettorale nominata nei giorni scorsi dal Partito democratico cittadino, insieme agli alleati Idv e Socialisti. Nel corso della riunione dei tre partiti che si è tenuta nei giorni scorsi, alla quale hanno partecipato anche diversi cittadini, il segretario del circolo Pd di Soverato, Francesco Severino, ha chiesto ufficialmente a Fabio Guarna di mettere il suo nome a disposizione del partito. Esponente di spicco dell’area renziana, Guarna a suo tempo è stato nominato in commissione garanzia dalla segreteria regionale e da quella provinciale del partito, come rappresentante di Renzi alle primarie. Altre eventuali candidature emerse, però, sarebbero anche quelle di Vincenzo Giorla e Pasquale Pipicelli, sempre del Pd, Silvia Vono, dirigente dell’Idv, e un quinto nome per i socialisti, ancora da definire. “Si potrebbe convergere su una personalità che metta d’accordo tutti per prestigio, voglia di rinnovamento ed entusiasmo”, spiega Severino, che però non si sbottona su quale potrebbe essere la scelta “perché devo essere il garante di tutti”, spiega. Certo, l’opzione primarie resta sempre una possibilità, anche se forse ha perso un po’ di appeal dal momento che non si starebbe riuscendo ad allargare la competizione anche ad altre forze civiche. Come ad esempio alcuni movimenti trainati da trenta-quarantenni, che stanno suscitando un certo entusiasmo.
“Abbiamo avuto qualche contatto informale con Eu.foria ed eravamo interessati a un incontro, per proporre di fare delle primarie un momento di dialogo allargato a tutte le forze civiche e di centrosinistra della città”, riferisce Severino, “ma questi tentativi sono caduti nel vuoto”. Un nulla di fatto prevedibile, dal momento che Eu.foria si propone come un percorso nuovo in discontinuità con alleanze e metodi del passato. Sbarrato il passo, almeno su questo fronte, a grandi aggregazioni civiche nel segno della riscossa contro il centrodestra, dunque, non resta che attendere come Pd, Idv e Socialisti tesseranno le fila delle liste e dei programmi. In proposito, ieri in comunicato Severino ha mandato un segnale a Giuseppe Grande, esponente della sinistra cittadina che aveva prospettato un movimento civico, “Soverato unica”. chiarendo che se Grande ha intenzione di formare l’ennesimo movimento, allora non gli si può che fare gli auguri, se invece si trattava solo di una provocazione, nella convinzione che “i movimenti si riducono spesso a comitati elettorali”, allora “il Pd con Grande è interessato ad avviare un confronto costruttivo”.
Teresa Pittelli