L’elenco dei disagi. Il Comune ripara (in ritardo)…Con il brusco abbassamento delle temperature, nei giorni scorsi, in alcune scuole di Soverato si è tornati ad assistere a un film già visto l’anno scorso: bimbi e insegnanti al gelo in aule fredde; infagottati in giubbotti e sciarpe pesanti; o addirittura riuniti in due classi un’unica aula, come è successo mercoledì in una scuola materna, in modo da riscaldare i piccoli alunni “infreddoliti”. Il problema risulta aver riguardato, in particolare, la scuola media Ugo Foscolo, l’adiacente scuola elementare “Carlo Amirante”, la scuola materna Padre Pio, la scuola elementare di via Olimpia e di Soverato Superiore.
E se già da due giorni è scattato l’allarme tra genitori e rappresentanti di classe, che da mercoledì vanno e vengono dal Comune per avere informazioni e sollecitare interventi, l’ente si “è svegliato” forse un po’ tardi. E ha mandato i suoi tecnici, appunto nella giornata di mercoledì, a svolgere i sopralluoghi e avviare i riscaldamenti, per scoprire che in molti degli istituti interessati c’erano da fare interventi di manutenzione o di revisione che non consentivano in molti casi l’immediato avvio degli impianti. Risultato: nella scuola dei più piccoli, l’asilo Padre Pio, il tecnico è atteso questa mattina per intervenire su un pezzo rotto e da sostituire, ma non facile da reperire.
Niente da fare fino ai primi giorni della prossima settimana, quindi, per assicurare aule ospitali e salutari ai bimbi dai 3 ai 5 anni che frequentano la scuola materna. Va meglio, invece, per i più grandicelli della scuola media, dove risulta essere stata già consegnata una nuova caldaia ieri mattina, e dove quindi il riscaldamento dovrebbe già aver ripreso a funzionare regolarmente. Nessun problema, già a partire da ieri, per via Olimpia, dove dalla mattinata i riscaldamenti sono stati avviati regolarmente. Negli altri istituti si è proceduto agli interventi di manutenzione richiesti. In ogni caso, la lamentela avanzata da molti genitori, anche sui social network, riguarda i tempi con il quale il Comune ha avviato i sopralluoghi per la riaccensione degli impianti, dal momento che siamo a fine novembre e che comunque le previsioni metereologiche avevano annunciato l’arrivo del freddo.
Gli inevitabili interventi di manutenzione, infatti, andrebbero programmati prima di ritrovarsi con il solito problema dei bimbi intirizziti e dei genitori inferociti. In ogni caso, si spera che questo inverno i riscaldamenti siano in funzione regolarmente in tutti gli istituti, onde evitare ai bambini altri disagi.
Teresa Pittelli
@teresapittelli
