Nuovi poveri, società, cultura: le sfide del Lions club di Soverato

Da sinistra, de Filippis, Buffardi e Daniele
Da sinistra, de Filippis, Buffardi e Daniele

Visita del governatore al circolo guidato da Giorgio de Filippis

Iniziative congiunte e cooperazione rafforzata tra club vicini, attenzione alle nuove povertà e iniziative culturali a scopo benefico: ecco le linee portate avanti dal Lions Club di Soverato e Versante jonico delle Serre e valutate positivamente dal governatore, Luigi Buffardi, venuto in visita a Soverato lo scorso weekend. Buffardi, alla guida del distretto che riunisce Campania, Basilicata e Calabria, nel corso della cerimonia dedicata alla sua visita che si è svolta venerdì scorso nei locali del ristorante Costa degli Aranci di Montepaone, ha illustrato quali sono le attività più significative di questo anno sociale.

E tra queste ha posto in rilievo il tema delle nuove povertà, cioè di quella classe media, anche di professionisti, che sta scivolando nell’indigenza, magari a causa di una separazione coniugale che raddoppia all’improvviso le uscite finanziarie, o semplicemente a causa della contrazione del lavoro. “Conosciamo casi di professionisti che all’improvviso non hanno un posto dove dormire e non riescono ad arrivare a fine mese, a loro abbiamo destinato due stabili che abbiamo a Napoli e in Sardegna, in modo da dargli un tetto – ha raccontato Buffardi – oltre che vari servizi come le consulenze completamente gratuite dei nostri soci, ad esempio in campo medico o legale”. Per quanto riguarda il Lions club soveratese, presieduto da Giorgio de Filippis, Buffardi ha espresso la propria “soddisfazione per un club dinamico, ben strutturato e molto attivo sul doppio fronte della cultura e della beneficienza”. “I service nei quali siamo impegnati non mancano di incontrare puntualmente entrambi gli aspetti, come le prossime iniziative già programmate in vista del Natale, con il Concerto in teatro il cui devoluto andrà interamente in un’opera di solidarietà sociale”, ha osservato De Filippis.

Altra caratteristica del nuovo corso Lions è l’amicizia tra club contigui in modo da portare avanti service e attività in partnership. Esempio ne è stato la stessa serata del 22 novembre, organizzata dal Lions club di Soverato insieme al club “Rupe Ventosa” di Catanzaro, presieduto da Vitaliano Daniele. Maria Bitonte, presidente di zona 23 (che riunisce cinque club della provincia di Catanzaro) ha infine ricordato l’impegno, per quanto riguarda il servizio alla comunità, a sopperire alle tante esigenze in campo sanitario con l’installazione di defribillatori, più la donazione di gruppometri a una scuola catanzarese per la prevenzione del diabete. La serata è servita anche ad accogliere due nuovi soci tra i “leoni” soveratesi: Paolo Carnuccio di Monasterace Claudio Viscomi di Soverato.

 

By Teresa

Giornalista, ora anche blogger, vive nei dintorni di Soverato con il marito Orlando e i due figli Viola e Luigi. Cerca di scrivere quello che di bello e di brutto succede nella sua terra, e conservare obiettività e serenità anche quando il contesto non aiuta.

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