Oggi a Soverato torna S. Martino, festa pop per tutti

Stasera l’iniziativa nell’omonima via, tra gastronomia tipica e intrattenimento…

Un momento della presentazione in Comune
Un momento della presentazione in Comune

Un S. Martino che vuole onorare la tradizione della storica festa popolare cittadina, con la distribuzione di vino novello, caldarroste e zeppole nell’omonima via, organizzato per stasera dalla pro-loco soveratese guidata da Franco Cervadoro. La festa è stata presentata nei giorni scorsi in Comune da Cervadoro insieme agli altri membri delle associazioni che hanno contribuito all’evento e da Dario Macrì, presente a nome del commissario Virginia Rizzo e del comitato eventi. E gli organizzatori promettono di coinvolgere tutti, a partire dai più piccoli che alle 16.30 potranno partecipare all’animazione e assistere alla sfilata organizzata dalla ludoteca “Il mondo delle favole”. Per gli appassionati di archeologia soveratese sarà proiettato un video dell’associazione Paolo Orsi alle 19, mentre alle 21 si esibirà il maestro Ciccio Nucera. Alla presentazione è intervenuto anche Pietro Melia, responsabile media della pro-loco, ricordando l’appuntamento alle 17.30 al Miramare, con la presentazione del libro di Paolo Guzzanti “Senza più sognare il padre”, prima di rientrare in via S. Martino per le altre iniziative e per la degustazione che partirà intorno alle 20.

Ricco il menù gastronomico predisposto con la collaborazione dell’istituto alberghiero di Soverato: ragù alla calabrese, “pipi e Patati”, salsiccia non piccante e zeppole, con l’attenzione anche ai celiaci grazie a un menù preparato senza glutine. Un’iniziativa in collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia, rappresentata da Antonio Cantaffa, responsabile della sezione Calabria. Saranno inoltre allestiti stand gastronimici con prodotti tipici messi a disposizione dalle pro loco di Catanzaro, Lamezia Terme, Amaroni, Chiaravalle Centrale e Vallefiorita. Sei euro il costo del ticket per l’intera degustazione, mentre il menù per persone celiache sarà offerto gratis. Alla presentazione era presente anche Vincenzo Ruberto, presidente provinciale Unpli, Vincenzo Ruberto, il quale ha sottolineato l’importanza del ruolo di promozione sociale e culturale delle pro-loco, pur sempre più prive di grandi risorse economiche, data la scarsità di finanziamenti pubblici. “Le pro-loco calabresi hanno elaborato un disegno di legge sul riordino delle pro-loco, che sottoporremmo al governo nazionale”, ha annunciato Ruberto. Concorde anche Pippo Capellupo, presidente della Pro Loco Catanzaro, che ha posto l’accento sul compito strategico della pro-loco soveratese per far tornare la cittadina al suo ruolo di perla dello jonio.

Cervadoro ha ricordato, infine, la trentennale storia della festa, quando un gruppo di amici, tra cui lui stesso, si incontrava in via S. Martino nei locali dei magazzini del “Biondo”, per godersi in compagnia un bicchiere di vino e caldarroste. Un rituale che via via prese piede fino a coinvolgere sempre più gente e diventare, con gli anni, una grande festa del paese. Oltre che spesso un’occasione per raccogliere fondi a scopo benefico, con le somme e i risultati della raccolta poi esposti nella vetrina del salone di Pasquale Callipari. Una Soverato dei tempi d’oro che tornerà stasera ad affacciarsi per i vicoli della zona S. Martino, rinnovando partecipazione e aggregazione in un momento nel quale la città, dopo tante divisioni e vicende politico-amministrative poco edificanti, ha più che mai bisogno di un po’ di coesione.

Teresa Pittelli

 

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