La giornata di domenica 29 settembre 2013 sarà ricordata a lungo: nella sezione Avis “Rossella Anastasio” di Soverato oltre sessanta donatori anno partecipato ad una raccolta di sangue organizzata dall’Avis Soverato, dal Gruppo Motociclistico soveratese, dai Club Lions e Leo Versante Ionico delle Serre. Ha aderito all’iniziativa anche la Volley femminile di Soverato, che milita nel Campionato nazionale di A2.
Solidarietà, impegno sociale e sinergia tra gruppi e associazioni di diversa estrazione rappresentano un interessante “unicum” nel territorio del nostro comprensorio. Il presidente Avis Rocco Chiaravalloti, padrone di casa, ha sottolineato come quello con i Lions è un rapporto di reciproca e fattiva collaborazione iniziato da tanti anni; inoltre l’Avis nello svolgimento della propria azione è sempre molto attenta a relazionarsi con qualsivoglia realtà associativa.
La presidente di zona dei Lions, Maria Bitonte, in rappresentanza di ben cinque Club ha portato il saluto dell’intera associazione lionistica a tutti i partecipanti ad una giornata caratterizzata da un grande spirito solidaristico. Domenico Magro, cerimoniere del club Lions “Rupe Ventosa” di Catanzaro, ha sottolineato, nella sua qualità di ematologo ospedaliero, quanto la raccolta del sangue sia fondamentale nell’ambito di un lavoro integrato per la cura dei pazienti e la sensibilizzazione di tutti i cittadini per i temi della salute. Il Club Lions di Soverato, rappresentato dal responsabile distrettuale di Service Gaetano De Salvo, dal segretario Enzo Menniti, dal cerimoniere Pino Pipicelli e dal presidente Giorgio de Filippis, ha ribadito l’idea base della propria attività racchiusa nella volontà di progredire e raggiungere obiettivi giorno per giorno, cercando di realizzare nella vita quotidiana il vecchio proverbio secondo il quale “l’unione fa la forza”.
Fondamentale, per la riuscita della giornata è stata la presenza del nuovo Leo Club Soverato Versante Ionico delle Serre. Il presidente Alessandro Dominijanni ha partecipato all’appuntamento con la donazione tutti i soci maggiorenni, contribuendo in maniera netta alla riuscita della manifestazione. I giovani Leo con i fatti hanno dimostrato tutto il proprio valore e le proprie capacità di agire sul territorio con iniziative concrete e condivise con entusiasmo.
Il mare delle necessità di sangue resta sconfinato, ma da oggi, attraverso una goccia versata dagli oltre sessanta donatori, la speranza, la voglia di fare, la capacità di unione su progetti comuni ed importanti, hanno consentito di disegnare un bellissimo arcobaleno capace di rendere tutti più felici ed ottimisti per il futuro.
