Brutta cosa nascere vigliacco, diremmo parafrasando il Manzoni. Non dovrei rispondere all’anonimo o nome fasullo che sia, però l’occasione è ghiotta, e scrivo qualcosa. Egli, se non fosse un lombrico, quale invece palesemente è, dovrebbe denunziarmi ai sensi della legge Scelba, per alcuni seri motivi, tra cui:
– apologia di fascismo in decine di articoli pubblicati sul Secolo d’Italia (quando non era finito in male mani!), e numerose riviste, tra cui Linea, l’Italiano etc: ma anche su giornali d’opinione come il Quotidiano; e denunziare i rispettivi direttori pro tempore;
– apologia di fascismo nel mio libro “Abele e Caino”, Rubbettino; o “Storia delle Italie”, Città del sole: testi reperibili in normali librerie; e denunziare i librai;
– apologia di fascismo in centinaia di comizi e interventi in convegni e tv; e denunziare etc;
– apologia di nazionalsocialismo nelle stesse occasioni e altre. Ve ne ricordo una che fa ridere: il 2 gennaio 1992, come tutti sanno tranne il vigliaccone, la Cecoslovacchia si separò in due Stati; io scrissi subito un articolo a tutta pagina doppia per inneggiare a quando nel 1938 Mussolini, Hitler, ma anche Deladier e Chamberlain, ebbero il buon senso di evitare una guerra per lasciare i Sudeti tedeschi a quattro corrotti o utopisti di Praga, e la Cecoslovacchia venne subito dopo separata per gli stessi motivi del 1992: perché non era mai esistita. Pensate articolo uscito in una stampa clandestina del bosco? Ma no, Secolo d’Italia, reperibile in ogni edicola dello Stato. Chi era il direttore? Maurizio Gasparri: denunziarlo subito;
– il timoroso Raff dovrebbe anche denunziare tutti i giudici e avvocati, i quali giudicano e difendono con i codici fascisti del 1930 e 1941, sui cui frontespizi spicca la firma di Mussolini; e gli urbanisti e architetti che seguono la legge del 1942; e i professori che insegnano secondo la riforma Gentile del 1924, modificata dalla riforma Bottai del 1939; e quelli che passano sulla ferrovia fascista, eccetera;
– quando a Hitler, prima di denunziare dovrebbe studiare la storia germanica dal 1918, della quale evidentemente ignora anche dove si trovi la Germania. Legga “Abele e Caino”, trova tutto in esauriente ma breve sintesi. Hitler fece delle guerre, lo so: ma se il millepiedi mi trova una nazione qualsiasi che non ne abbia fatte con una scusa qualsiasi… se san Pio V non avesse fatto la guerra che portò alla gloriosa vittoria di Lepanto, oggi saremmo tutti musulmani; Kennedy iniziò il Vietnam, e non è colpa mia se poi gli Americani le hanno buscate. Anche Hitler, ma aveva contro l’intero mondo in mostruosa alleanza capitalcomunista: durò poco.
PS: E basta con gli anonimi. Io, vi giuro, non verrò a picchiarvi. Tanto meno vi denunzierò, non avendo alcuna fiducia nella magistratura della democrazia, e nella democrazia in genere.
Ulderico Nisticò
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