Qui parlo per me, ma mi pare evidente che il Comitato Eventi sta dando fastidio a qualcuno, forse perché sta agendo e i suoi risultati si vedono. Occorrono dunque alcune precisazioni:
– è banale che se uno spazio pubblico viene occupato da attività sociali non può servire da parcheggio per il principio dell’impenetrabilità dei corpi; è anche banale che di fronte a una pubblica utilità il piccolo comodo di questo o quello passa in trecentesimo ordine, e comunque mi lascia del tutto indifferente: in poche parole, camminate a piedi!
– le strutture in opera in via Amirante sono un’altra ottima occasione di socialità e d’incontro, perciò vanno benissimo come quelle della Notte Blu, di Di-vino etc.;
– il Comitato Eventi non dà soldi e tanto meno ne percepisce; gli eventi passati e quelli attuali sono finanziati dai commercianti, e non da questa o quella associazione, ma dalle realtà imprenditoriali della città di Soverato;
– il Comitato Eventi è stato nominato dal Commissario Straordinario a suo giudizio, senza interventi di chicchessia:
– il Comitato Eventi scadrà il 31 dicembre; il 2 gennaio il Commissario deciderà se confermarlo, scioglierlo, modificarlo eccetera. A titolo personale, ho suggerito un atto formale, escludendo ogni prorogatio di fatto;
– non si sta preparando alcuna lista del Comitato Eventi per le prossime elezioni comunali: dormite tutti sonni tranquilli, cari cittadini di Soverato e loro amici telefonici di Reggio o Catanzaro o Lamezia;
– il Comitato Eventi farà di tutto per offrire alla città un Natale sereno: peggio per chi il 25 dicembre si roderà il fegato a colpi di sospetti e di congetture.
Ulderico Nisticò
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