“L’Avis provinciale di Catanzaro è tra le realtà nel nostro territorio che contribuiscono a garantire la buona sanità. I volontari dell’Avis non sono semplici donatori: con la propria attività contribuiscono a diffondere la cultura della donazione e quindi della solidarietà, della partecipazione, di stili di vita positivi e salute”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ieri pomeriggio ha partecipato all’assemblea annuale dell’Avis provinciale di Catanzaro, aperta dal presidente Giampaolo Carnovale. “Tra le peculiarità dell’Avis spicca senz’altro la diffusione della presenza associativa sul territorio, una capillarità capace di generare quel capitale sociale che è diventato sempre più rilevante negli ultimi anni soprattutto in un sistema sanitario come il nostro – ha detto ancora il presidente Bruno – dove troppo spesso la funzionalità dei servizi è rimessa al volontariato e all’intervento di soggetti privati che suppliscono alle carenze del settore pubblico. Promuovere il volontariato significa pertanto contribuire a stimolare iniziative per la diffusione della cittadinanza partecipata e responsabile, con forte attenzione al territorio”.
Il presidente della Provincia di Catanzaro ha, inoltre, espresso il proprio apprezzamento per il lavoro condotto dall’Avis nell’esercizio sociale appena concluso che “ha visto non solo incrementare il numero delle unità di sangue raccolte, ma anche l’adeguamento alle disposizioni sui requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie relative alla medicina trasfusionale. Grazie agli sforzi organizzativi condotti da tutti voi – ha detto riprendendo proprio la relazione del presidente Carnovale – l’Avis provinciale può vantare una Unità di raccolta sangue situata nella sede provinciale che opera stabilmente: un risultato che premia i tanti sacrifici e il grande lavoro portato avanti negli anni”.
Al termine dell’assemblea, il presidente Bruno ha partecipato alla cerimonia di presentazione della nuova autoemoteca, unità di raccolta di sangue mobile e accreditata che consente di arrivare in tutti i centri piccoli e grandi della provincia. L’autoemoteca rappresenta un ottimo mezzo di promozione, visto che spostandosi sul territorio e stazionando nelle piazze permette una importante attività di promozione e sensibilizzazione all’attività di raccolta e volontariato. Quella presentata ieri sera è la terza autoemoteca acquistata dall’Avis provinciale di Catanzaro, dopo la prima acquistata alla fine del 2013 e la seconda, acquistata nel corso del 2014, anche grazie ad una straordinaria raccolta di fondi culminata nella serata del 28 giugno scorso, svoltasi nell’Area Magna Grecia con il coinvolgimento di tutte le strutture comunali.