All’Università di Catanzaro il successo del congresso nazionale “Giv”

bovagiv1Un grande successo organizzativo ha sancito, ieri, la conclusione del primo congresso medico nazionale di vulnologia “Giv”, svoltosi nell’arco di tre giornate presso l’Università di Catanzaro. Unanimi consensi, per l’importante iniziativa di studio e confronto, sono stati tributati dai partecipanti al Gruppo italiano vulnologi e, più in particolare, ai presidenti Luigi Battaglia e Michelangelo Maria Di Salvo, al direttore delle attività scientifiche Giacomo Failla, ai dottori Francesco Calcopietro e Francesco Paolo Palumbo. Significative parole di plauso sono arrivate, proprio in chiusura dei lavori, dal consigliere regionale Arturo Bova (Pd), intervenuto per testimoniare l’attenzione delle istituzioni politiche nei confronti di un evento di enorme portata che ha portato la Calabria al centro del dibattito scientifico nazionale, su una delle frontiere più avanzate e meno esplorate della ricerca medica. Tutto merito del Gruppo italiano vulnologi, una novità positiva nel panorama italiano. Non una “società”, dunque, ma un “gruppo” che si propone di operare in termini estremamente concreti e operativi, con una mission ben precisa: divulgare l’informazione scientifica vulnologica a 360 gradi anche per i pazienti. bovagiv2Grazie al gruppo “Giv” la conoscenza in campo scientifico viene, infatti, realizzata con finalità umanitarie, sanitarie e di responsabilità sociale. In qualità di gruppo scientifico, il “Giv” si occupa di stimolare la discussione intorno ai temi del “vascular & wellness” attraverso gruppi di studio che affrontano tematiche specifiche, producendo un risultato fruibile. A questo obiettivo si accompagnano una serie di iniziative per il sociale, prioritariamente attente e indirizzate sui bisogni del paziente. Autorevoli relatori, tutti di elevato e riconosciuto spessore accademico nazionale e internazionale, hanno occupato le diverse sessioni di lavoro, catalizzando l’attenzione dei presenti. Tra gli altri, sicuramente da evidenziare gli interventi di Mario Marazzi, Piero Bonadeo, Nicolò Scuderi, Claudio Allegra, Pierluigi Antignani, Francesco Paolo Palumbo, Adriana Visonà. Di enorme rilievo il contributo del prof. Stefano De Franciscis, nella duplice veste di prestigioso relatore e amabile “padrone di casa” nella splendida cornice del campus universitario di Germaneto. Dopo gli ottimi risultati congressuali di Catanzaro, il gruppo “Giv”, già strutturato nelle sue diverse articolazioni regionali, proseguirà su più livelli le proprie attività sul territorio, sia operando sul terreno della formazione che in abito sociale e di studio.

 

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