Catanzaro – La fontana del Cavatore torna al suo antico splendore

Smantellate le impalcature, la facciata della fontana monumentale del Cavatore si è ripresentata ai catanzaresi nel suo antico splendore, a quarantaquattro anni esatti dal crollo del San Giovanni. Il rifacimento in mattoncini rossi, realizzato dal Comune in stretta collaborazione con la Sovrintendenza, ha sanato la vecchia ferita, ma soprattutto ha permesso di valorizzare la piazzetta progettata dal prof. Zagari per esaltare il Cavatore, opera-simbolo della città.

I mattoncini utilizzati, scelti dalla Sovrintendenza, si sono raccordati con quelli preesistenti, offrendo una ricostruzione omogenea e assolutamente fedele all’estetica originaria. Con la nuova piazzetta che sorge proprio ai piedi del Cavatore, tutta la zona circostante si presenta come una sorta di salotto, un luogo che favorisce la socializzazione, un punto ideale per fare una breve e piacevole sosta. Diretti dall’ing. Sergio Galli, i lavori dovrebbero essere terminati entro il mese di febbraio con il definitivo recupero del muraglione che corre lungo via Carlo V.

Ideata ed eseguita da Giuseppe Rito, scultore alla cui opera si fanno risalire le origini del contemporaneo in Calabria, la fontana monumentale del Cavatore è posta in una nicchia “incastonata” nelle mura del complesso monumentale del San Giovanni. La grande statua, raffigurante un operaio che fa scaturire acqua cristallina da una roccia granitica, venne realizzata come prototipo in creta dal Rito e successivamente, nel 1954, fusa nella fonderia Chiurazzi di Napoli. Nel 1956 il gigante in bronzo venne sistemato all’interno della nicchia della fontana, progettata dall’ing. Gustavo Pavone, ingegnere capo del Comune.

“E’ un passo simbolico importante per la Città – ha sottolineato il sindaco Sergio Abramo – Il fatto che Il Cavatore, dopo così tanti anni, sia stato recuperato e si mostri ai cittadini nella sua antica veste ci riempie di gioia e commozione. Un “pezzo” di storia, sicuramente emblema di Catanzaro, meritava l’attenzione che gli abbiamo riservato per garantirne il pieno recupero. Il restauro dell’ex Stac e la riqualificazione urbana di piazza Matteotti arricchiranno il nostro progetto di rilancio del centro storico, a cui stiamo energicamente lavorando e continueremo a farlo anche nel corso del 2015”.

foto cavatore

 

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