Seconda in classifica nel Campionato, ben piazzata in Coppa, la Volley porta alto il nome di Soverato sui rettangoli dei palazzetti, e, cosa che conta almeno altrettanto, nell’immaginario di tutta Italia. Soverato è ormai nota anche, in buon parte, direi, per le ragazze di Matozzo.
La città ha molte frecce al suo arco, e la Volley è tra le più significative. Lo è, lo deve restare, deve crescere. Eh, facile a dirlo: occorrono tanti elementi, che, alla fine, si riassumono anche nei soldini. E qui possiamo fare tutti qualcosa: l’abbonamento, il biglietto d’ingresso, le sponsorizzazioni, gli interventi pubblici. Sì, è vero, siamo tutti messi maluccio, e gli Enti pubblici ancora peggio: però…
…però se un commerciante tiene alla buona pubblicità, deve investire anche in immagine;
se il Comune può pagare qualcosa – una trasferta, per esempio – lo faccia;
se la Provincia trovasse un fondo; e se Regione spendesse un poco di quei fondi europei che allegramente rimanda indietro a Bruxelles…
Insomma, si può fare qualcosa e più di qualcosa.
Serve anche il sostegno morale, serve la presenza, serve un urlo di gioia e d’incoraggiamento: Viva la Volley.
Ulderico Nisticò