“Quale tutela per il diritto del minore alla salute” è il titolo del convegno che la Camera Minorile Distrettuale di Catanzaro “primo Polacco – Francesco Perrotta” ha organizzato per venerdì 12 dicembre a partire dalle ore 15:30 nel salone della Confindustria di Catanzaro (Discesa Eroi).
I saluti istituzionali saranno a cura di Daniele Rossi, presidente di Confindustria Catanzaro, Gabriella celestino, assessore alle politiche sociali del Comune di Catanzaro, e Massimo Micalella, pediatra dell’ufficio del Garante dell’Infanzia ed Adolescenza della Regione Calabria.
Il dibattito sarà introdotto dal presidente della Camera Minorile distrettuale di Catanzaro, avv. Angelo Polacco, e vedrà l’intervento dell’on.le Marilina Intrieri, Garante dell’Infanzia ed Adolescenza della Regione Calabria, che relazionerà su “Minori malati terminali: diritto alle cure, alla dignità, all’autodeterminazione”.
Le relazioni del convegno, moderato dall’avvocato Rossana Greco, componente del Direttivo della Camera Minorile, proseguiranno con l’intervento del dott. Carlo Caruso, giudice delle udienze Preliminari presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, che relazionerà su “Strumenti a garanzia dell’effettività della tutela del diritto alla salute del minore”. Il dott. Giovanni Lopez, psicologo psicoterapeuta e docente del master in II livello di Psichiatria forense dell’età evolutiva all’Università la Sapienza di Roma, discuterà de “la tutela della salute psichica e sociale del bambino e dell’adolescente nelle situazioni di pregiudizio: aspetti clinici e psico-forensi”. L’avvocato Pasquale Cananzi, membro del Direttivo dell’Unione Nazionale delle Camere Minorili, relazionerà su “Quale vita? Connotati di una scelta e peculiarità del ruolo e della funzione dell’avvocato nei procedimenti coinvolgenti il diritto del minore alla salute”. Concluderà il convegno la dr.ssa Teresa Chiodo, giudice consigliere della Corte d‘Appello di Catanzaro – Sezione Minori.
L’evento è accreditato da parte del Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Catanzaro e dà diritto a 4 crediti ai fini della formazione professionale.