Mario Oliverio
Con tutti i ritardi e i sospetti di questo e dell’altro mondo, abbiamo un Presidente e un Consiglio della nostra disgraziatissima Regione. Lasciamo perdere i ricorsi e i controricorsi e i che so io, tutta roba della quale nulla potrebbe importarmi di meno, e parliamo di cose serie. Beh, diciamo serie, nei limiti della situazione.
Non mi suscita né caldo né freddo che Oliverio sia ex comunista; Scopelliti era ex fascista, e ha fatto pena; come le Giunte di centro(destra) di Pino Nisticò, Giovan B. Caligiuri e Peppino Chiaravalloti; le quali hanno fatto pena come le precedenti e seguenti di centro(sinistra) o sinistra, e cito per tutte Loiero. Come saggiamente diceva Mao, non importa di che colore è il gatto (e uno che si chiamava Mao se ne intendeva, di mici: battutaccia banale, no?), basta che prenda il topo. Ecco, parliamo del topo.
La Calabria ha urgenza di tutto, e tutto può sopportare, tranne cghe altri rinvii e paccottiglie di passacarte e scaldasedie. Oliverio dovrà, a mio avviso, usare le frusta sopra i troppo piatti sederi, e costringere i loro proprietari a lavorare.
Se non sono capaci, come quasi tutti non sono capaci, di progettare, si rivolga alla Calabria reale. Questa non è che sia né molta né geniale, ma, se chiamata, potrebbe anche mostrare energie finora latenti. Si rivolga Oliverio ai competenti, cacciando a pedatoni i millantatori di credito. Come si fa a distinguere dai millantatori i competenti? Facilissimo: se uno parla più di cinque minuti di un argomento professionale, quello è un millantatore.
Ci saranno, in Calabria, dei veri competenti di queste materie: Agronomia, Allevamento, Archeologia, Cinematografia, Danza, Dialettologia, Ecologia, Editoria, Etologia, Filosofia, Geologia, Greco, Informatica, Ingegneria, Italiano, Latino, Letteratura varia, Lingue straniere, Matematica, Medicina, Musica, Scuola, Silvicoltura, Sport Amatoriale, Sport Professionale, Storia, Teatro, Televisione, Turismo culturale, religioso, di salute… Turismo in genere, Urbanistica, Veterinaria, Viabilità; ah, dimenticavo la Religione, possibilmente nel senso di Teologia e non di predicozzi buonisti. Ci sono: basta chiamarli.
Quanto agli esperti di antimafia segue cena, che saltino un turno. Hanno già avuto nove (09) milioni di euro per le loro marce e i convegni e i progetti, 18 miliardi delle fu lire. Possono riposare. La cultura sono quelle cose che ho elencato di sopra. Lo stesso per gli sbarcatori di Ulisse e inventori di nuvole medioevali.
Per ora, basta. Torneremo spesso su questi e altri argomenti. Intanto aspettiamo di vedere cosa farà Oliverio, senza pregiudizi ma senza aprioristiche linee di credito.
Infine, vi ricordo che il cosiddetto Soveratese è senza rappresentanza né diretta né indiretta. Ci dobbiamo arrangiare, e io, nel mio piccolo, mi arrangerò.
Ulderico Nisticò