Via libera della giunta, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, al progetto definitivo per la realizzazione di un centro fieristico coperto nell’area Magna Grecia. L’area polifunzionale, situata nel quartiere Lido e di proprietà della Regione, è stata concessa al Comune in comodato d’uso gratuito nel settembre 2011. L’amministrazione ha, quindi, deciso di ubicarci il Centro fieristico, utilizzando il contributo di 5 milioni e 37 mila euro concesso dal Ministero per lo sviluppo economico. Il progetto è stato redatto dall’ing. Antonio Morelli del settore lavori pubblici di palazzo de Nobili. La proposta, firmata dal direttore dell’area tecnica e responsabile del procedimento ing. Giovanni Ciampa, è stata presentata in giunta dall’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Vitale.
L’intervento prevede la realizzazione di una struttura coperta, in grado di accogliere i servizi relativi all’Ente Fiera, la rifunzionalizzazione di un corpo destinato ai servizi, la riqualificazione delle aree esterne, l’ampliamento del parcheggio, nonché il miglioramento e la messa in sicurezza della viabilità interna e degli accessi. Il fabbricato esistente, posto sul lato sud, in prossimità del piazzale antistante la stazione, ospiterà invece i locali destinati a biglietteria e servizi.
La struttura principale, concettualmente pensata come un “guscio”, sarà collocata all’interno dell’attuale spazio destinato al pubblico, in posizione prospiciente l’ingresso all’area.
Avrà una larghezza di circa 60 m e 82 m di lunghezza, con una superficie coperta di circa 5.000 mq. La struttura si caratterizzerà per il profilo curvilineo realizzata con travi reticolari spaziali e pilastri di acciaio. La copertura formerà una pennellatura continua in lamiera di acciaio tipo sandwich, al fine di assolvere le funzioni di isolamento, materiale che, sarà prolungato sui lati lunghi della costruzione dando, così, un effetto di continuità formale che meglio rimanda all’idea del guscio. Le testate della costruzione saranno formate da vetrate di tipo continuo, con sistema di apertura tale da ottenere l’effetto “tutto aperto”; questo espediente assicura la flessibilità funzionale del manufatto che, in determinati periodi dell’anno, potrà assolvere le funzioni di una vera e propria galleria espositiva.
Il fabbricato destinato ai servizi igienici, presenta una pianta di forma trapezioidale, e si sviluppa ad unico piano fuori terra. L’area esterna, prospiciente su via Stretto Antico, sarà invece destinata a parcheggi, viabilità pedonale e carrabile, spazi a verde. Particolare cura è stata posta al sistema di accessi e uscite, con la disposizione di passaggi di sicurezza in grado di assicurare il rapido deflusso del pubblico in caso di necessità. La struttura è stata, inoltre, pensata per ospitare manifestazioni e concerti. A tale scopo, le gradinate esistenti verranno mantenute. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Sergio Abramo per l’importante obiettivo raggiunto. “ Abbiamo dovuto lottare contro il tempo – ha sottolineato Abramo – per recuperare il finanziamento che il Ministero per lo sviluppo stava per revocare. Con la realizzazione dell’opera, Catanzaro – ha proseguito il sindaco – si doterà di una struttura strategica nel campo degli scambi commerciali e che potrà svolgere un ruolo fondamentale per tutta la Calabria e in particolare per la sua area centrale. Ma sarà anche un’area che potrà ospitare grandi eventi musicali e culturali. Un tassello determinante di quel progetto complessivo di sviluppo dell’area turistica di Catanzaro Lido – ha concluso Abramo – che si incardinerà nella realizzazione del porto, nella riqualificazione dell’area ex Gaslini, nel prolungamento fino a Giovino del lungomare, nella realizzazione della metropolitana”.