Il Liceo Scientifico di Soverato a
Montecitorio
La classe III F del Liceo scientifico ‘A. Guarasci’, diretto dal preside Vincenzo Gallelli, formata dagli studenti Amato Staropoli Irene, Arcidiacono Giada, Balyuk Darya, Barni Francesco, Basile Alessandro, Bressi Michele, Carito Antonella, Chiera Alessandro, Ferraro Lucia, Fiorenza Alessandro, Lorenti Chiara, Mannini Andrea, Matacera Giacomo, Mosca Caterina, Mosca Daniela, Mosca Giorgia, Procopio Martina, Repice Lentini Lea, Saija Loris, Samà Giuseppe, Sestito Maria Giulia, Sestito Sara, Tedesco Mattia e Vetrano Alessio prende parte al progetto e concorso nazionale: “Articolo 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per valorizzare il patrimonio culturale della memoria storica a cento anni dalla Prima Guerra Mondiale.”
La finalità di tale progetto non è solo quella di valorizzare il patrimonio culturale della memoria storica ma anche quella di promuovere nelle nuove generazioni i principi della cittadinanza attiva. Il progetto riguarda le scuola secondarie di secondo grado che hanno il compito di produrre un breve video o una trasmissione radiofonica con l’ausilio di incontri e lezioni organizzati in diverse città.
Il primo incontro al quale la classe III F ha partecipato, accompagnata dalla prof.ssa Anna Maria Ranieri, si è svolto lo scorso 30 Ottobre presso la Camera dei Deputati. Erano presenti: il Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati Caterina Pes, il Direttore generale degli Ordinamenti Scolastici del MIUR Carmela Palumbo, il Direttore generale della Valorizzazione Patrimonio Culturale MIBACT Anna Maria Buzzi, il Direttore Fondazione Benetton Studi e Ricerche Marco Tamaro e il Vicedirettore di Rai Educational Stefano Ribaldi.
La lectio magistralis dal titolo “il patrimonio della memoria storica come patrimonio culturale della nazione” è stata tenuta da Francesco Paolo Casavola, giurista e presidente della Corte Costituzionale. Nel suo discorso il prof. Casavola ha fatto presente che “lo Stato italiano, non l’Italia, entra nel mondo moderno dove guerra e giustizia sono bisogni primari”. Ha chiarito, inoltre, la differenza tra il concetto di Stato e quello di Nazione e ha risposto alla domanda formulata dall’alunno Alessandro Chiera e posta dalla studentessa Daniela Mosca sul rapporto tra la Grande Guerra e la concezione di Stato Moderno. Infine ci ha aiutato a comprendere che “conoscendo il passato sappiamo più su noi stessi; dal passato siamo messi in condizione di conoscere la nostra identità, altrimenti saremmo degli sconosciuti a noi stessi. Senza la memoria non saremmo cittadini attivi.”
Il Liceo, onorato di questa opportunità, ha intenzione di portare avanti il progetto e di sensibilizzare in tal modo i giovani sul tema della Grande Guerra.
Daniela Mosca
Maria Giulia Sestito