Oggi, alle ore 18.30, Paolo Piccirillo presenterà il suo ultimo lavoro, “La Terra del Sacerdote” – Neri Pozza Editore, ne discuterà con lui Gianluca Pitari, premio Nabokov per la poesia e fondatore dell’Associazione LaMasnada.
Piccirillo è nella lista, stilata dal Sole 24 Ore, degli scrittori italiani under 40 più promettenti.
Nel 2010 ha pubblicato “Zoo col semaforo”, un romanzo che ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica. Nel 2011 è stato scelto dal Festival delle letterature di Mantova come rappresentante italiano per le Scritture giovani ed è risultato fra i dieci finalisti dell’edizione 2014 del Premio Strega.
“La Terra del Sacerdote” è stato definito uno dei migliori romanzi degli ultimi tempi. Un libro che parla di riscatto, di una rivincita sulla vita, di un uomo che decide che è possibile tornare indietro, è possibile amare, è possibile perdonare se stessi e ricominciare daccapo. Piccirillo, nonostate la sua giovane età (26 anni), possiede una scrittura matura, adulta, completa e complessa.
Domani, alle ore 11, sarà il turno di Carmine Abate con “La Festa del Ritorno”, Mondadori Editore.
Carmine Abate è nato nel 1954 a Carfizzi, un paese arbëresh della Calabria. Emigrato da giovane ad Amburgo, oggi vive in Trentino. Ha pubblicato libri di racconti, raccolte di poesie, saggi e romanzi, tra i quali “La collina del vento” con il quale ha vinto il premio Campiello nel 2012.
I suoi lavori, vincitori di numerosi premi, sono tradotti in Francia, Stati Uniti, Germania, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania, Kosovo e sono in corso di pubblicazione in arabo e in giapponese.
In “La festa del ritorno”, il giovane protagonista dà voce alla meraviglia di crescere in una terra piena di profumi e sapori – la Calabria arbèreshe che è il nucleo immaginativo fondamentale della narrativa di Abate – .
Una seconda edizione per un’opera – con il quale l’autore ha ottenuto nel 2014 il premio Selezione Campiello – che è una storia d’amore, un racconto di formazione e una testimonianza sull’emigrazione.
Sempre domani, dalle ore 16 e fino alle 21, inizieranno gli incontri del Club Fahrenheit 451, recentemente costituito e che ha riscosso in poco tempo tantissimo successo: 90 partecipanti divisi su tre gruppi (16, 17.30, 19.00) discuteranno sul primo libro scelto, ovvero il manifesto dello stesso Club, Fahrenheit 451 di Ray Bradbury.