E’ iniziata il 30 settembre la II° Campagna Nazionale sui Delitti Familiari: “Non sporcare anche le tue mani di sangue!” con un Seminario di studio svolto a Roma, nella Consiliare dell’Amministrazione Comunale.
La Campagna di sensibilizzazione seguirà con eventi in altre città d’Italia, tra cui quella del 11 ottobre a Catanzaro alle ore 10, presso la sala concerti di Palazzo De Nobili, sarà presentato il corso in Delitti Familiari: Neuroscienze affettive e forensi. Il corso è rivolto agli operatori della sicurezza, operatori socio sanitari e altri professionisti come avvocati, psicologi, medici o laureati, laureandi in Scienze psicologiche, Scienze giuridiche e Servizio Sociale.
Il corso in “Delitti familiari” è organizzato dall’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia (A.I.P.C.) in collaborazione con il Sindacato di Polizia Co.I.S.P. con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
La Campagna nasce dall’esigenza di sensibilizzare, prevenire e contenere un trend in costante aumento di persone autori e vittime di delitti familiari: nei primi 250 giorni del 2014 sono stati 208 i delitti familiari più gravi, ormai si è perso quasi il conto dei tentati omicidi, suicidi e altre forme di violenza.
Al 24 settembre il numero di persone che hanno perso la vita sono state 208 di cui 162 sono omicidi aventi come vittime 78 donne, 67 uomini e 17 minori; i suicidi sono 46.
Il Seminario di studi intende fornire conoscenze utili al fine di un inquadramento del fenomeno della violenza più ampio e completo attraverso l’esperienza e la professionalità di esperti che operano da anni in questo settore.
Verrà inoltre presentato il corso teorico-esperienziale della durata di un anno accademico organizzato dalla Segreteria Regionale e dalla Segreteria Provinciale del COISP – il Sindacato Indipendente di Polizia – e dall’A.I.P.C. ed annovera docenti provenienti da importanti Università d’Italia tra cui l’Università Magna Graecia di Catanzaro, l‘Università Tor Vergata di Cosenza, l’Università La Sapienza di Roma e dall’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia.
Il corso intende fornire validi strumenti di conoscenza e operativi utili per riconoscere, prevenire e gestire in modo efficace ed efficiente i delitti familiari attraverso l’esperienza e la professionalità di esperti che operano da anni in questo settore.
A tal proposito i ricercatori dell’Osservatorio Nazionale Delitti Familiari (www.delittifamiliari.it) sulla base dell’esperienza decennale acquisita sul campo e dalla raccolta di dati provenienti dalla prima ricerca specifica realizzata in Italia, hanno coniato una definizione di “delitto familiare”: si definisce “delitto familiare” sia l’azione psichica intesa come molestia e violenza psicologica, attuata anche tramite mezzi elettronici e telefonici sia quella fisica esercitata da una o più persone che può consistere nella soppressione della vita umana di una persona con cui si instaura una relazione parentale, amicale, amorosa, lavorativa, di vicinato e prossimità. Non di rado può scaturire in atti autolesionistici o suicidio. E’ un tipo di delitto che si basa su ragioni e motivazioni profonde e difficili da individuare. La vittima può costituire oggetto di odio, invidia, frustrazione e proiezione oppure può essere una persona verso cui si prova un profondo senso di colpa che può motivare il persecutore alla messa in atto del delitto familiare. (Dario Davi, Massimo Lattanzi, Carmen Pellino, Rosita Tosto, AIPC 2013).
Caterina La Vecchia, Responsabile dell’Ufficio Pari Opportunità della Segreteria Regionale del Coisp, dice: “Ancora una volta ci proponiamo come Organizzazione Sindacale della Polizia di Stato per fornire, con la nostra attività, un contributo valido ad aumentare la formazione del personale che rappresentiamo ma anche ad altri soggetti impegnati nel quotidiano con noi per fare rete contro la “violenza di genere”. Ringraziamo, infine, l’Amministrazione Comunale per averci permesso di svolgere questo importantissimo corso nei locali che ci hanno messo a disposizione per tutta la durata dell’anno accademico”.
Informazioni 0644246573 dal lunedì a venerdì dalle ore 10:00 alle ore 19:00 aipcitalia@gmail.com