A rischio … un ingrediente attivo del Viagra che può creare problemi agli occhi in alcuni uomini nei casi peggiori. Lo dice uno studio australiano pubblicato sulla rivista Experimental Research Eye.. Secondo i ricercatori australiani, un ingrediente del farmaco anti-impotenza Viagra può influenzare in modo permanente la vista di alcuni uomini con problemi agli occhi.
E ‘già noto che il Sildenafil, il principio attivo di farmaci per la disfunzione erettile, può causare problemi di vista temporanea in alcune persone sane.
I medici avvertono anche che il trattamento non può essere sicuro se una persona ha la retinite pigmentosa, una delle più comuni malattie ereditarie della retina.
Le persone che sviluppano recessiva retinite pigmentosa comunemente hanno due copie del gene mutante PDE6. Tuttavia, ci sono anche portatori della malattia che hanno una sola copia del gene difettoso, ma hanno una visione normale.
Circa uno su 50 persone rischiano di essere portatori di caratteri recessivi che portano alla degenerazione della retina. I ricercatori dell’università di NSW hanno testato sildenafil su topi sani e su topi con una copia di questo gene mutante.
Hanno trovato i topi sani che hanno avuto problemi con gli occhi per circa due giorni e ha interessato la vissta di topi portatori per due settimane. Inoltre hanno trovato i primi segni di morte cellulare negli occhi dei topi di laboratorio, ipotizzando che Sildenafil può causare la degenerazione in portatori di malattie della retina.
La dottoressa Lisa Nivison-Smith, della Scuola UNSW of Optometry and Vision Science. ,” ha dichiarato: ” Le cellule in realtà muoiono nella retina che avrebbe portato alla cecità “. La Dr Nivison-Smith ha inoltre espresso preoccupazioni insieme al suo team per il fatto che le persone che hanno una vista normale, ma che portano una sola copia del gene mutante per la retinite pigmentosa, potrebbero essere più suscettibili ai cambiamenti causati dalla sildenafil. I farmaci per la disfunzione erettile che lavorano per combattere l’impotenza possono anche inibire la PDE6, un enzima che è importante per la trasmissione di segnali luminosi dalla retina al cervello. Questo è probabile che sia un problema per soli portatori del gene mutante PDE6, perché producono meno dell’enzima rispetto al normale.
Il caso del Sildenafil, secondo Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti non può non far venire il lecito dubbio sulla circostanza, che anche nel recente passato non tutti i protocolli di sperimentazione dei farmaci siano stati minuziosamente rispettati dalle grandi case farmaceutiche.