Domenico Caporale
Il Gruppo Consiliare “Rinnovamento per Santa Caterina” comunica di aver protocollato, in data 21/08/2014, un’interrogazione scritta rivolta al Sindaco e all’assessore competente, riguardante il soggiorno di extra comunitari nel Centro Capoluogo del nostro paese.
Il progetto della precedente amministrazione guidata dal Sindaco Mimmo Criniti, finanziato con l’obiettivo 2.1 del PON sicurezza del Ministero dell’Interno, prevedeva l’accoglienza per prima necessità soltanto di 12 extra comunitari nei locali appositamente ristrutturati nell’edificio dell’ Ex scuola media di via Perdicari.
Ad oggi non avendo notizie su eventuali modifiche di tale progetto originario o di eventuali nuove iniziative, non si comprende ne l’aumento considerevole di extracomunitari attualmente ospitati (sembrerebbero oltre 30) ne la diversa dislocazione presso altri locali come la scuola elementare di via Piave nella quale, tra l’altro, sempre l’amministrazione Criniti aveva realizzato un centro sociale per gli anziani finanziato della Regione Calabria che ancora non ha visto luce. Il gruppo di opposizione “Rinnovamento per S. Caterina” contesta in modo categorico questo modo di agire, il mancato coinvolgimento della popolazione e il totale silenzio con il quale l’amministrazione ha attivato e sta portando avanti anche questa iniziativa.
A tal proposito ricordiamo che l’attuale Sindaco ha sottoscritto, nel suo programma di governo, una politica improntata alla partecipazione diretta del cittadino anche mediante la costituzione di specifiche commissioni.
Noi riteniamo sia un grave errore non coinvolgere i cittadini quando si tratta di fare scelte politiche che interessano l’intera collettività ed anche in questo fatto specifico si sta perseverando non attivando tutte le iniziative necessarie affinché l’intera comunità sia informata e messa a conoscenza delle modalità, finalità e prospettive di questa ennesima trovata a danno dei cittadini e degli obiettivi dello stesso progetto.
È nostra intenzione colmare il vuoto informativo che l’attuale maggioranza comunale porta avanti da oltre un anno di attività amministrativa, convocando un’assemblea pubblica appena riceveremo le risposte ufficiali a tutte le nostre interrogazioni, per dibattere e mettere a conoscenza l’intera collettività su tutte le tematiche che riguardano il nostro paese.