Ultimamente il Commissario Rizzo, forse per dare un senso alla sua missione “dorata” a Soverato, sulla scia della “finanza creativa” di Tremonti, ha concepito la “amministrazione creativa”.
Infatti per il nostro commissario Rizzo i cittadini e le istituzioni devono essere divisi in tre categorie:
a) I FIGLI nei confronti dei quali le leggi ed i regolamenti comunali vengono “BENEVOLMENTE applicati” utilizzando le condizioni più favorevoli consentite (vedi concessione del patrocino per l’utilizzo del teatro ad €. 500,00);
b) I FIGLIOCCI nei confronti dei quali le leggi e i regolamenti “ANDREOTTIANAMENTE si interpretano” al di là del consentito (vedi concessione del patrocino per l’utilizzo del teatro COMPLETAMENTE GRATUITO ad associazioni “affettuosamente molto” vicine al commissario);
c) I FIGLIASTRI nei confronti dei quali le leggi ed i regolamenti si “applicano TOTALMENTE”, senza alcun deroga (vedi diniego del patrocinio per l’utilizzo del teatro all’Istituto Malafarina che, per il nostro beneamato Commissario, si porta dietro il peccato originale di avere come dirigente scolastico Servello, il quale evidente risulta un po’ indigesto alla dott.ssa Maria Virginia Rizzo).
Vorrei informare, se non lo ha fatto qualcun altro, il Commissario Rizzo che la scuola tra i suoi molteplici compiti ha il dovere di produrre “cultura” e formazione con il dichiarato fine di forgiare le future generazioni e che le altre istituzioni, Comuni compresi, “hanno l’obbligo” di favorire e contribuire sostanzialmente a questo nobile scopo. Francamente, ho il forte sospetto che la cultura e la formazione dei giovani al Commissario Rizzo non stiano a cuore, non appartengano alle sue corde, se è vero, come è vero, che nei confronti delle istituzioni scolastiche ha sempre avuto atteggiamenti di rifiuto, di non accoglienza, e se è vero come è vero, che in questo anno di “vacanza soveratese” il Commissario Rizzo, si è guardata bene dall’essere presente ad una qualsivoglia iniziativa delle scuole di Soverato.
In tutte le manifestazioni scolastiche ha fatto bella mostra la Sua “istituzionale … assenza”!!!!
Purtroppo il “grido di dolore” che sto lanciando per il mancato patrocinio della manifestazione teatrale dell’Istituto Malafarina, è lo stesso delle altre scuole di Soverato per le molteplici dimostrazioni di disinteresse esibite dalla dott.ssa Rizzo in quest’anno nei confronti del mondo scolastico.
Mi pregio di informare il Commissario che l’Istituto “Malafarina”, da dieci anni a questa parte, ha l’onore di contribuire a tenere alto il buon nome di Soverato, con la partecipazione a concorsi teatrali in tutta Italia, raccogliendo consensi e riconoscimenti (il primo premio al “Grifo d’Oro” di Partanna, od il premio Chinnici, il premio alla migliore scenografia, il premio alla migliore coppia di ballo od i premi “raccolti” ad Altomonte, ecc. ). I comuni limitrofi – che fortunatamente sono amministrati da SINDACI- (Davoli, Girifalco, Montepaone, ecc…) annualmente ci chiedono di mettere in scena, senza alcun costo per l’Istituto, gli spettacoli che annualmente gli studenti con grandi sacrifici preparano, anche programmando le prove durante le vacanze di Natale e di Pasqua. Negli anni passati il Comune di Soverato ha sempre patrocinato le manifestazioni del Malafarina concedendo l’uso del teatro comunale gratuitamente od al costo di €. 400,00 // 500,00.
Certo negli anni passati altre erano le sensibilità!
Evidentemente per il Commissario Rizzo gli studenti non devono avvicinarsi al mondo del teatro, ma devono “pulire le spiagge” o “sistemare le aiuole” e “la segnaletica stradale” di Soverato (sono le uniche proposte progettuali “innovative” che il Commissario ha ideato per le scuole e che le scuole, “sdegnate”, hanno rispedito al mittente), forse era un modo anch’esso “creativo” per ripianare le casse del Comune! Sappia il Commissario che la scuola, per dirla con Papa Francesco, è incontro, è confronto, è crescita, è futuro! Chi gestisce la “res pubblica” ha il costituzionale dovere di investire risorse per l’“istituzione scuola” e di mettere a disposizione le strutture che sono proprietà di tutti e non del singolo. Sarebbe cosa “buona e giusta” amministrare non facendosi trascinare da simpatie e antipatie! Ma questo è concetto troppo nobile!
Comunque, al di là delle sterili polemiche, gli alunni dell’Istituto Malafarina, anche “a dispetto” del Commissario, metteranno in scena ad ogni costo lo spettacolo teatrale “SEI CATTIVO” che quest’anno tratterà un tema molto attuale e drammatico (che, si spera, sia apprezzato dal Commissario) “la violenza contro le donne” ed il femminicidio.
Così, anche, l’Istituto Malafarina darà il suo modesto contributo al pagamento della “missione dorata” del Commissario, versando € 1.000 al Comune per l’affitto del teatro; importo che sarà raccolto, non avendo disponibilità nel bilancio della scuola, con una colletta tra i docenti, tra gli studenti e con l’invito a tutta la popolazione di Soverato di contribuire con un versamento simbolico anche di €. 0,50, sul bilancio della scuola – IBAN IT56 C030 6742 7700 0000 0001 707, intestato ad Istituto Istruzione Superiore “G. Malafarina” di Soverato c/o Banca Carime di Soverato -, dando così un schiaffo morale ed una lezione di civiltà a coloro che non credono nei giovani ed a coloro che pensano che adoperarsi per la cultura e per la formazione delle giovani generazioni sia un mera perdita di tempo.
In noi, operatori scolastici, resta comunque la speranza, anzi la certezza, che restituendo, con le imminenti elezioni amministrative, la gestione della cosa pubblica ai “politici” ed ai “cittadini soveratesi”, togliendola dalle mani di freddi ed insensibili burocrati, tutta la società civile e scolastica soveratese ne trarrà enormi benefici!
Personalmente, anzi, sono sicuro che il nuovo Sindaco, che si insedierà a fine maggio – chiunque sia tra i quattro candidati – , dimostrerà una sensibilità sociale, un senso dello Stato ed una vicinanza, non solo paroliera e di facciata, al mondo della scuola, riconoscendo con uno dei primi atti da neo – sindaco il patrocinio all’Istituto Malafarina per la manifestazione teatrale con la concessione dell’uso gratuito del teatro di Soverato per VENERDI’ 6 GIUGNO per la messa in scena dello spettacolo “SEI CATTIVO”.
La scuola va avanti, gli studenti saranno formati per affrontare nuove sfide, la scuola e gli studenti continueranno a proporre sempre modi diversi di fare cultura, di confronto e di incontro, nonostante il Commissario Rizzo. Lo spettacolo continuerà, anzi deve continuare, nonostante i burocrati!
Domenico Servello, dirigente scolastico dell’Istituto Malafarina di Soverato