“Per sconfiggere la mafia ci vuole un esercito di maestri”. E’ questo uno dei messaggi più importanti che il presidente del consiglio dei ministri, e segretario nazionale del Partito democratico, ha rimarcato parlando di fronte alla piazza stracolma di Scalea alla presenza di migliaia e migliaia di giovani, in occasione della manifestazione regionale contro la ‘ndrangheta, organizzata dal Pd regionale. La federazione provinciale del Partito democratico di Catanzaro, guidata dal segretario Enzo Bruno, è stata presente con quattro pullman provenienti da tutta la provincia e decine di macchine al seguito, è stata la delegazione territoriale presente più numerosa dopo quella della provincia Cosenza. Ad affermarlo lo stesso segretario regionale democrat Ernesto Magorno che ha sottolineato ancora una volta l’intenzione di costruire un partito che stia tra la gente. Un principio che la segreteria provinciale di Catanzaro persegue con determinazione dal suo insediamento, allargando il coinvolgimento dei circoli, tra le pieghe del territorio con una attenta e produttiva campagna di ascolto che sta portando i primi frutti con un incoraggiante partecipazione di iscritti, militanti e simpatizzanti, come dimostra anche la trasferta di Scalea che è diventato un importante momento di partecipazione. Sui pullman con i segretari di circolo, i dirigenti, gli amministratori, i tanti giovani , e la rappresentanza istituzionale regionale eletta nella provincia di Catanzaro, ma anche tanti cittadini che hanno contattato la federazione per raggiungere Scalea e prendere parte ad una manifestazione che ci riporta a Catanzaro con l’incoraggiamento del premier e segretario nazionale e la sua promessa di non lasciare indietro nessuno. Accogliamo volentieri l’appello del premier: la battaglia contro la ‘ndrangheta e per la legalità partirà dalla Calabria, consapevoli di avere un leader di governo che “ha stampato sul cuore” le nostre richieste e i nostri sogni.