Nella mattinata di ieri i Volontari del Gruppo hanno svolto una importante prova tecnica al fine di testare la nuova dotazione inviata dalla Direzione Nazionale del Corpo, ultimo arrivo prima di una serie di mezzi e apparecchiature che verranno destinate al comprensorio Catanzarese. Difatti è prossimo l’arrivo di una motopompa donata dal Corpo dei Vigili del Fuoco del Trentino Alto Adige mezzo, questo, idoneo all’intervento U.S.A.R., in caso di allagamenti e per l’antincendio, seguiranno a breve da Roma un gruppo elettrogeno e una torre faro. Entro l’estate inoltre vi sarà il varo di una imbarcazione cabinata di circa 18 mt con scafo in vetroresina e due motori diesel per oltre 900 CV adibita a supporto logistico/sanitario per eventuali operazioni in mare e monitoraggio ambientale di concerto con gli Enti statali, regionali, provinciali e locali. Il C.I.S.O.M. (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) ha, tra i tanti, protocolli operativi con il Corpo delle Capitanerie di Porto, la Guardia di Finanza e la Marina Militare (dove medici, infermieri e soccorritori sono imbarcati sui i vari mezzi utilizzati nelle operazioni SAR e Trithon), il Corpo Forestale dello Stato, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, la Regione Calabria e il Comune di Catanzaro. Alle ore 07:35 è partita l’esercitazione che simula lo svuotamento di un locale a seguito di allagamento causato da piogge torrenziali, uno scenario che negli ultimi anni non di rado si è verificato a Soverato, Catanzaro e nei paesi limitrofi. I dodici che ieri hanno preso parte all’operazione si sono recati presso la villa comunale di Soverato dove divisi in quattro squadre di tre elementi a rotazione hanno eseguito tutte le fasi previste, per il collegamento di tubi e manicotti e al posizionamento degli stessi per lo svuotamento di un ingente quantitativo di acqua, tutto ripetuto più volte e simulando le più diverse che condizioni e avversità possono presentarsi specie in fasi concitare come quelle di intervento in condizioni meteo molto avverse. Nel corso dello svolgimento delle prove vi è stata la visita attenta del Comandante del Corpo di Polizia Locale e di un Tecnico del Comune, la telefonata del Sub Commissario Prefettizio Dr. Bigagnoli (Funzionario responsabile della Protezione Civile alla Prefettura di Catanzaro) il quale si è tenuto costantemente informato sulle fasi esercitative. Esercitazione conclusa alle ore 11:57 con soddisfazione di tutti i partecipanti per aver superato la “prova” di utilizzo della pompa. Il tutto avvenuto grazie alla autorizzazione del Commissario Prefettizio Dr. Mottola D’Amato che ha permesso l’utilizzo della fontana/vasca della villa comunale.