È difficile spiegare a parole quanta energia salesiana abbiamo respirato noi Comunità Educante dell’Istituto “Maria Ausiliatrice” di Soverato venerdì 30 gennaio 2015, in occasione della Prima Edizione Don Bosco e noi … come un’esplosione di stelle, manifestazione organizzata in occasione del bicentenario dalla sua nascita, a cui hanno partecipato exallieve, genitori, docenti, suore, alunni, sportivi della PGS e tanti amici.
Il tutto si è svolto presso i locali del nostro Istituto, nel primo pomeriggio animato dalle attività di laboratorio creativo della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria, successivamente dai giochi per i ragazzi di Scuola Secondaria di I grado, Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane insieme alla preziosa collaborazione delle exallieve e delle famiglie accorse numerose.
I corridoi della nostra “Casa-Istituto” hanno accolto tantissimi giovani e genitori che si sono messi in gioco collaborando fattivamente alla riuscita della festa. Dopo un primo momento di preghiera nella cappella dell’istituto, i bambini dai 3 ai 10 anni hanno dato libero spazio al loro estro artistico nell’accogliente e spaziosa sala mensa dei ragazzi con i laboratori ludico-creativi o nell’ampia palestra della scuola attraverso laboratorio ludico-sportivo del sitting volley.
I più grandi, invece, hanno riempito gli ambienti del salone e delle aule limitrofe partecipando ad una fantastica caccia al tesoro in cui, divisi in cinque squadre insieme con amici provenienti da ogni parte del territorio, si sono prodigati per raggiungere la mèta finale. I premi consegnati alla squadra vincitrice sono stati gentilmente offerti dal Bar Morè e Soverato Dolci a cui rivolgiamo il nostro sentito grazie.
Al termine dei giochi, una gustosa apericena. Ma il momento più intenso di questa magnifica festa è stato senz’altro quello della veglia presso la parrocchia di Soverato, preparata dai ragazzi dell’MGS che hanno guidato la preghiera e la riflessione sul tema “Ho imparato a sognare”. Un tema questo molto caro al nostro Padre e Maestro che di certo si sarà commosso vedendo noi giovani riuniti e stretti nel nome di Cristo. Eravamo presenti noi docenti, alunni e genitori di ogni ordine e grado di scuola e abbiamo davvero assaporato il gusto dello spirito salesiano, la magia che da più di duecento anni guida la famiglia salesiana verso un unico grande obiettivo: i giovani.
Ringraziamo pertanto quanti con la loro presenza e il loro impegno hanno collaborato a rendere speciale una festa dal sapore cristiano, ma un ringraziamento particolare va ai ragazzi che hanno manifestato un alto senso di appartenenza all’istituto. Abbiamo concluso i festeggiamenti con la Celebrazione eucaristica di sabato 31 gennaio, dove tutte le scuole di Soverato hanno festeggiato il nostro amato don Bosco.
Prof.ssa Stefania Asuni
