“Noi ci dobbiamo ribellare prima di abituarci alle loro facce!” tuonava qualche anno fa Peppino Impastato che giusto pochi giorni fa, il 5 Gennaio, avrebbe compiuto 67 anni. Dando un significato diverso all’aggettivo “loro”, noi ragazzi del Liceo Scientifico “A. Guarasci” di Soverato abbiamo invece deciso di abituarci a determinate facce, quelle giuste, quelle pulite, di tutte le persone che ogni mattina si alzano per combattere l’ingiustizia, l’omertà, la paura, il crimine, le mafie. Dalla mia descrizione sembra che io stia parlando dell’ultimo supereroe sfornato dalla Marvel; in realtà, mi riferisco alla faccia di don Pino De Masi, referente di Libera presso la Piana di Gioia Tauro, che lo scorso anno ha accettato di raccontare la sua esperienza a me e ai miei compagni, iniziando un cammino di sensibilizzazione che ci porta a sabato 10 gennaio 2015 quando, presso il Supercinema di Soverato, si svolgerà la prossima assemblea d’istituto della nostra scuola e che avrà come titolo “Legalità e lotta alle mafie”. Le facce di quest’anno saranno invece quella Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria Nicola Gratteri e quella di don Giacomo Panizza, fondatore della comunità “Progetto Sud” di Lamezia Terme. Il dibattito fra alunni e autorità inizierà alle ore 10:00 e proseguirà fino alle 12:30, per quando è pervista la chiusura dell’evento.
Meliti Marco, alunno del Liceo