Questa mattina a Soverato è stato compiuto un nuovo passo nella difesa del trasporto pubblico sulla fascia jonica calabrese: con il supporto di oltre 100 sostenitori all’iniziativa, in particolare utenti dei servizi ferroviari della linea Catanzaro Lido – Reggio Calabria Centrale, è stata costituita l’Associazione Pendolari Jonici. Lo scopo che ci siamo prefissati, alla luce dei recenti gravi disservizi (che si sono sommati a quelli già esistenti da anni), è quello di unire le voci delle centinaia di pendolari, che siano lavoratori o studenti, ed istituzionalizzarle attraverso la costituzione di una tipologia di associazione presente in tutte le regioni italiane, meno che in Calabria…fino a questa mattina. L’Associazione Pendolari Jonici, in coordinazione con altri comitati, movimenti ed associazioni (cito ad esempio l’Associazione Ferrovie in Calabria, che da anni si batte nella promozione della cultura e degli aspetti tecnici ferroviari calabresi, ed il Comitato Italiano Utenti Ferrovie Regionali), si farà portavoce delle necessità del pendolarismo nelle sedi preposte, siano esse la Regione Calabria o la Divisione Regionale di Trenitalia, divenendo parte attiva nella pianificazione degli orari ferroviari della linea Jonica, della linea Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale, con alcuni riferimenti anche nel campo del trasporto marittimo sullo Stretto e di quello su gomma tra Marina di Gioiosa Jonica e Rosarno, oggi divenuto per la locride l’unico sbocco verso i servizi ferroviari a lunga percorrenza interessanti il corridoio Tirrenico.
Ma non è tutto: il comitato monitorerà anche altre problematiche, come quelle relative ai ritardi, alla pulizia ed alla sicurezza dei convogli, e si farà promotore della creazione di un unico biglietto integrato che consenta ai calabresi di viaggiare liberamente su treni ed autobus, considerando che entrambi i servizi vengono finanziati dall’ente pubblico regionale, e cioè da noi cittadini. Ma l’integrazione dovrà presto divenire non solo tariffaria, ma anche modale, e proprio per questo l’Associazione Pendolari Jonici, in affiancamento con le proposte di Ferrovie in Calabria e del CIUFER, si batterà per la creazione di un sistema di trasporto pubblico locale che non preveda più sovrapposizioni tra treno ed autobus, come da anni avviene lungo la fascia orientale calabrese…e non solo. Aspiriamo quindi alla creazione di un modello di trasporto che preveda il servizio “a spina di pesce”, con autobus da utilizzarsi esclusivamente nei tratti stazione-entroterra, ed il treno come unico mezzo di trasporto pubblico, dove esistente la ferrovia.
Quella di oggi, perciò, speriamo possa rappresentare la data di svolta per i trasporti jonici ed in futuro di tutta la Calabria: assieme agli amici Angelo Rossino (vice presidente), Maria Cirino (tesoriere), Gabriele Caia (revisore dei conti) e Roberto Galati (presidente collegio dei probiviri), ed ai soci fondatori (Gioconda Tropea, Enzo Caricari, Maria Teresa Iannone, Antonio Lombardo) che oggi hanno partecipato alla prima assemblea associativa, daremo tutto il nostro impegno nella raggiungimento degli obiettivi prefissati: lo dobbiamo agli oltre 100 sostenitori che ci hanno spinto ad intraprendere questo percorso, ed alle altre centinaia che speriamo possano presto aderire all’associazione.
Completate le procedure di registrazione dell’associazione, nelle prossime settimane avvieremo le prime attività pubbliche, nello specifico per quanto riguarda le pesanti criticità riscontrate nel nuovo orario ufficiale di Trenitalia, entrato in vigore lo scorso 14 dicembre.
Immacolata Mauro
Presidente Associazione Pendolari Jonici