A Soverato la cerimonia di consegna con il maestro Bruno Leuzzi
Cerimonia di consegna dei diplomi internazionali Kukkiwon presso la palestra Flex Gym di Soverato. Il riconoscimento è andato ai giovani allievi del Taekwondo, impegnati a seguire le orme del bravo maestro Bruno Leuzzi. Gli attestati di merito sono stati assegnati a Marco Staglianò, Matteo Fabiano, Simona Provenzale e Martina Migliarese, recenti protagonisti di importanti performance sportive al di là dei confini regionali. Evidente la soddisfazione del team guidato dal maestro Leuzzi che proprio presso la Flex Gym di Soverato ha avviato un importante percorso di crescita della sua scuola, ben radicata nel comprensorio del Basso Jonio e delle Preserre chiaravallesi. Il Taekwondo, peraltro, si conferma disciplina particolarmente amata soprattutto dai più piccoli. E le numerose iscrizioni registrate in palestra testimoniano il grado di coinvolgimento di un’arte marziale molto solida e profonda nei suoi insegnamenti etici. Il Taekwondo non può essere inteso soltanto come esercizio fisico, come una tecnica di attacco e di difesa, ma deve rappresentare un vero è proprio stile di vita, un modo di agire e di pensare. Praticare il Taekwondo significa anche educarsi moralmente, sviluppando un carattere forte e cortese. Ne consegue che le raffinate tecniche di combattimento di cui quest’arte marziale è portatrice, sono intese esclusivamente come un mezzo per raggiungere il fine ultimo dell’equilibrio interiore. La preparazione fisico-tecnica, quindi, va sempre di pari passo con quella morale-spirituale. Nel classico ordine di insegnamento, i principi impartiti sono: cortesia, integrità, perseveranza, autocontrollo e spirito indomito. Da venti anni a questa parte, il Taekwondo è l’arte marziale più popolare al mondo in termini di praticanti.