La Manifestazione “La Notte di San Martino” giunta alla quinta edizione è un evento partecipato non solo a livello provinciale. Strutturato per dare visibilità a tutti i vari settori che caratterizzano la nostra terra. Dalla prima edizione si è cercato di crescere sempre di più per migliorare la qualità e l’accoglienza. Squadra che vince non si cambia dunque, infatti, anche a questa quinta edizione si è cercato di mantenere l’intelaiatura originale di questa festa. La gastronomia, l’artigianato, la musica e la cultura sono stati gli elementi principali. Una zona dedicata alla gastronomia con la degustazione di vari prodotti tipici calabresi non solo del periodo di novembre ma anche tipici natalizi e di altri momenti dell’anno. La fiera dell’artigianato, che coinvolge molti artigiani da tutta la Calabria con i loro prodotti lavorati a mano. Gli artisti di strada, spettacoli per bambini ed infine la musica live con artisti calabresi che si sono esibiti sul palco per allietare e rallegrare la manifestazione con tre diversi generi musicali: Pop Rock, Popolare e Reggae. (i gruppi sono: Rewanax, Tarantajonica ed i Marvanza). Il lato culturale invece è stato organizzato in modo tale da dare la possibilità ai presenti di visitare le strutture più antiche, edifici sicuramente ricchi di storia. L’insieme di tutto quello appena elencato è “La Notte di San Martino” che non può essere sicuramente etichettato come una semplice sagra, ma un evento da vivere, dove, nella semplicità ma allo stesso tempo nell’originalità viene messo in mostra il “bello” della nostra regione. Sono molte le persone di buona volontà coinvolte che hanno lavorato alla realizzazione ed alla riuscita di questa manifestazione ideata ed organizzata dall’associazione turistica Pro Loco di Montauro, con il patrocinio del Comune di Montauro, del Consiglio Regionale della Calabria e con la collaborazione delle associazioni culturali presenti sul territorio. “Anche quest’anno abbiamo raggiunto i risultati previsti augurandoci, quindi, di poter continuare su questa rotta, rafforzando il senso di collaborazione e di crescita, elementi fondamentali alla collettività. Grazie”.
