Riflettori puntati sulla terza edizione del TropeaFestival Leggere&Scrivere che parte con il suo ricchissimo programma (oltre 100 incontri per 180 ospiti), domani, 21 ottobre alle ore 10, presso la prestigiosa cornice di Palazzo Gagliardi, palcoscenico centrale di tutto il festival, con un ospite del tutto particolare, ovvero Romano Montroni attuale Presidente del Centro per il Libro e la Lettura istituito dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Per Montroni si tratta dell’ultima prestigiosa carica ricoperta, arrivata dopo una lunga carriera partita da un tassello basico per quanto fondamentale, ovvero il mestiere di libraio. Si procederà poi all’inaugurazione delle mostre d’arte e alla premiazione dei lettori “forti” del Sistema Bibliotecario Vibonese, soggetto capofila dell’evento, diretto da Gilberto Floriani, che firma assieme a Maria Teresa Marzano, la direzione artistica ed organizzativa dell’evento, scaturito dall’autorevole Premio Nazionale Letterario Tropea, il cui ultimo vincitore è stato Antonio Moresco. Alle ore 12 il giornalista e vicedirettore del Tg 1 Rai Gennaro Sangiuliano si confronterà con Antonio Fortuna sulla sua ultima fatica “Quarto Reich: come la Germania ha sottomesso l’Europa”, volume edito da Mondadori. Nel pomeriggio, tra gli altri incontri previsti, spicca il parterre di eccellenza di pluripremiati autori calabresi: alle ore 17 Vito Teti parlerà con Armando Vitale degli scritti giovanili di Corrado Alvaro, riassunti nel libro appena pubblicato da Donzelli. A seguire (ore 18), Mimmo Gangemi sollecitato da Arcangelo Badolati illustrerà in anteprima assoluta la riscrittura di “Il prezzo della carne”, il suo brillante esordio per Rubbettino a quasi vent’anni dalla sua prima pubblicazione. Alle 19 “Sulla via dell’amore”, lectio magistralis di Vito Mancuso, autore del best seller “Piccola filosofia dell’amore” (Garzanti). La prima giornata si chiuderà alle 21 con “Terremoto”, uno spettacolo teatrale scritto dallo stesso Gangemi ed interpretato da Maurizio Marchetti e Maria Serrao. Nei giorni a seguire, fino all’apice di domenica 26, ancora incontri di cartello, approfondimenti, workshop, degustazioni enogastronomiche con il meglio dell’imprenditoria calabrese (e non solo) del settore, spazio bimbi ed altro ancora. Per tutto quello che si dimostri capace di muovere le idee a partire da quelle fissate nei libri, stimolare la creatività, produrre conoscenza, mettere in contatto il nostro territorio con altre, fertili sponde. Le sezioni Calabria, fabbrica di cultura e Una regione per leggere, rappresentano il frutto di un impegno costante per dare voce a una cultura popolare di qualità, abbinata alle tendenze più innovative e al sapere inteso come fattore aggregante e portatore di un senso comune. Confermatissima la sezione Carta Canta, legata al rapporto a doppio mandato che lega musica e parole, fra i protagonisti annunciati di questa edizione spiccano i nomi di Eugenio Finardi e Tullio De Piscopo, stimolati da giornalisti e addetti ai lavori. Novità del 2014 è invece l’appendice di Nutri-menti, che mira a fornire inedite chiavi di lettura fra la scienza dell’alimentazione, antropologia e filosofia per comprendere al meglio la società in cui viviamo. La manifestazione offrirà anche l’opportunità di conoscere la millenaria arte di un territorio aspro e controverso, per quanto ricco di personalità illustri anche in ambito culturale. In programma numerose iniziative, soprattutto rivolte alle scolaresche-pronte a convenire da tutta la Calabria- che si svolgeranno in buona parte del comprensorio. Fra queste, saranno da non perdere le visite guidate al Museo Diocesano di Tropea, al Museo dei Marmi di Soriano, al Museo della Certosa di Serra San Bruno e al Museo Archeologico di Vibo Valentia, e altri siti culturali e archeologici di interesse. Molto altro nei giorni a seguire, tutti i dettagli su www.tropeafestival.it