La frutta secca fa bene: scopriamone proprietà nutritive e benefici. Naturalmente non bisogna esagerare, perché la frutta essiccata ha anche una maggiore concentrazione dizuccheri, però, nelle giuste dosi, può contribuire al nostro benessere: è utile contro la stitichezza, è consigliata per chi fa sport, aiuta la ricrescita dei capelli, svolge un’azione benefica sul fegato.
I benefici della frutta secca sono tanti, per cui essa non dovrebbe mancare mai nella nostra dieta. Innanzitutto essa può essere utile contro la stitichezza, perché ha delle proprietà lassative, che favoriscono il transito intestinale. Questo tipo di frutta riesce ad aumentare il volume delle feci, rendendolo fluido e quindi rappresentando un aiuto efficace soprattutto in caso di emorroidi. La fibra contenuta nella frutta secca riesce a limitare anche l’assorbimento del colesterolo e, poiché è un cibo ricco di omega 3 e omega 6, aumenta i livelli di grassi “buoni” nel sangue.
Contenendo molti sali minerali, è consigliata a chi fa sport, perché aiuta a reintegrare le sostanze nutritive che si perdono a causa della sudorazione: è un vero e proprio pieno di energia! Svolge inoltre un’azione benefica sul fegato, perché limita le infiammazioni. Può essere un toccasana per il benessere dei capelli, perché è ricca di zinco. Questo minerale favorisce la ricrescita della chioma, perché è implicato nella sintesi degli androgeni coinvolti proprio nella crescita del capello.In gravidanza la frutta secca può rientrare tranquillamente nell’alimentazione, anche se si deve stare attenti a quella oleosa, perché è ricca di glucosio e può causare il diabete gestazionale.
Bisogna stare attenti alle controindicazioni della frutta secca, che non è indicata a chi soffre di colon irritabile, di diarrea e di aerofagia. Quella oleosa dovrebbe essere evitata soprattutto dopo i pasti, specialmente per chi soffre di gastrite. Inoltre non si dovrebbe consumare in caso di gotta. Questo tipo di frutta, infatti, è ricca di purine e la malattia deriva proprio dal loro metabolismo, che determina la produzione di acido urico. Attenzione, tra gli effetti collaterali, anche alle possibili manifestazioni allergiche. (TantaSalute.it)