A recarsi direttamente a Castrolibero, nel cosentino, nella “Terra degli Enotri” a casa di Emiliano Mandarino, è stato Enrico Lucci, che con ironia e pazienza ha tentato di capire da cosa è nata la sua idea di registrare quel video nel quale inneggia ed eleva Benito Mussolini descrivendolo come l’unico che ha amato veramente l’Italia. Intanto Il pubblico ministero della Procura di Cosenza, Domenico Assumma, ha chiesto l’archiviazione nei suoi confronti. Emiliano Mandarino era accusato di apologia del Fascismo.