Altrove queste “notizie bomba” vengono sfruttate a dovere in quanto richiamano fortemente il cosiddetto turismo culturale e religioso invece ad oggi ci risulta che né la Rai 3 Calabria né l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri se ne siano mai occupati. Stiamo parlando di Umbriatico: paese della provincia di Crotone situato sulle ultime pendici orientali presilane che conserva da tempo una serie di tesori di inestimabile valore finora rimasti pressoché sconosciuti. Questo suggestivo borgo fortificato, costruito su una città rupestre, potrebbe avere ospitato i famosi cavalieri Templari. Non sono infatti pochi gli indizi che portano a formulare una tale ipotesi. Tombe di cavalieri in armi sono state trovate accanto a due chiese. Nella chiesa-fortezza di San Donato sono presenti reliquari contenenti la Sacra Spina e il Chiodo di Gesù; frammenti della veste di Gesù, del sacro Velo della Santa Vergine, del Sacro Legno e della Colonna della Flagellazione. Di queste sacre reliquie, giunte a Umbriatico per opera del crociato Jacobus de Juranna, già ne parlava il monaco cistercense del ‘600 Ferdinando Ughelli. Inoltre la tradizione parla di un tesoro nascosto sul monte Tigano, situato alla periferia del paese. Un alone di mistero avvolge la cripta segreta della ex cattedrale, luogo di ritrovo dei cavalieri Templari interessati agli studi di astronomia.
Queste ed altre notizie sono state riportate nel saggio dello studioso soveratese Giuseppe Pisano (pubblicato alcuni mesi addietro) dal titolo. “Ombre Templari a Umbriatico”. Questo saggio, unitamente a un DVD dallo stesso titolo, verranno presentati, a cura di “QuiSoverato”, il 14 agosto alle 18,30 presso il Lido “Il Sombrero” di Soverato. E’ previsto un intervento di Raffaele Mancini e la relazione dell’autore. Seguirà la proiezione del DVD che sta destando molto successo. Non perdete quest’occasione per conoscere quella Calabria sconosciuta che ancora, assurdamente, tarda ad emergere.