Migliaia di giovani in visibilio per il rapper più amato del momento: Emis Killa. E’ stato lui l’atteso protagonista della settima serata del Magna Graecia Film Festival che ha vissuto un altro momento esaltante grazie all’affettuoso pubblico che ha gremito l’arena Mario Monicelli in Piazza Brindisi, nel quartiere marinaro di Catanzaro.
La serata ha visto in programma la proiezione fuori concorso del film “Song’e Napule” dei Manetti Bros, presentato dall’attore Alessandro Roja il quale ha speso parole di elogio per “una piccola opera – ha detto – che ho scelto di interpretare per la sua storia molto divertente, una vera potenza che ha incontrato un bel successo di pubblico e di critica”.
Subito dopo, l’attesa dei tantissimi giovani fans è stata ripagata con l’arrivo sul palco di Emis Killa, giovane artista di cui il direttore artistico del Mgff, Gianvito Casadonte, ha sottolineato “lo straordinario talento nel comporre canzoni” augurando per lui anche un futuro nel mondo del cinema. Le immagini del videoclip di Maracanà, la colonna sonora dei Mondiali 2014 intonata in piazza dai giovani fans catanzaresi, hanno introdotto l’intervento di Emis Killa che è stato insignito della Colonna d’Oro Melting Pot: “Fatevi un applauso – ha detto – visto che in tanti avete gremito la piazza. E’ la prima volta che mi ritrovo in un contesto cinematografico, grazie a Gianvito e a tutta l’organizzazione per quello che è riuscita a fare”.
Il red carpet della serata ha visto, tra gli altri protagonisti, anche Cristina Chiabotto e Chiara Francini. Quest’ultima sarà nel cast del nuovo film di Alessandro Genovesi, “Soap Opera”, che è salito sul palco per lanciare in anteprima il trailer della sua ultima fatica cinematografica. Particolarmente emozionante anche l’intervento di Lino Zani che ha rivelato alcuni aneddoti sulla sua esperienza di maestro di sci, divenuto grande amico di Karol Wojtyla, raccontata in un libro e in una fiction di successo. “La mia è una storia incredibile – ha detto – e al tempo stesso un’avventura che la fortuna ha voluto capitasse a me. Vivere a stretto contatto con un santo è stata una grande grazia concessami dal Signore”. Alla sua storia si è ispirato il film tv “Non avere paura-Un’amicizia con Papa Wojtyla”, di cui è stato proiettato il backstage, interpretato tra gli altri da Fabio Fulco il quale ha rivelato agli spettatori di essere profondamente devoto a Giovanni Paolo II e di aver costruito con Zani un vero rapporto di fratellanza. Il pubblico ha potuto, inoltre, conoscere da vicino la figura di Nicola Longo, grande poliziotto che ha ispirato la fantasia di Federico Fellini e la cui vita, secondo Casadonte, meriterebbe di essere raccontata in un film. “Sono molto felice di essere qui e di portare sempre nel cuore le mie origini calabresi”, ha detto commentando il lancio del booktrailer della sua ultima pubblicazione . Il Magna Graecia Film Festival ha, inoltre, conquistato anche i più importanti media nazionali: Casadonte ha, infatti, ringraziato Rai Uno per il servizio andato in onda ieri mattina e che ha contribuito a far conoscere il volto positivo della Calabria.