Io vivo a Soverato Superiore, mi chiamo Fabio Procopio, e, una mattina, mi sveglio prima del solito, esco, fuori dalla porta di casa per prendere una boccata d’aria, e, con mio stupore e con mia grandissima meraviglia, vedo in lontananza un dipendente della MEA, Società di Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, lo guardo attentamente pensando che avesse perso qualcosa, mi avvicino, e invece stava adempiendo al suo lavoro, ed anche quello extra, cioè stava tirando le erbacce, e da questo sono rimasto molto colpito. In vita mia non avevo mai visto una persona svolgere il proprio dovere come questi due ragazzi uno di Soverato Marina e l’altro di Soverato Superiore, il vedere questi due ragazzi che svolgono il proprio dovere, con molta cura e molta passione come se fosse casa loro, non mi era mai capitato. Uno si chiama Francesco detto Ciccio Passafaro e l’altro è Rocco Mellace di Soverato Superiore. Con questa mia lettera, voglio ringraziare la stessa Società per aver assunto delle persone così amorevoli per il proprio paese e dall’altro l’Amministrazione comunale di Soverato per aver confermato questa società, e, nella speranza che la stessa società possa mandare sempre questi due validi lavoratori, ligi al proprio dovere sempre e comunque in quel di Soverato Superiore
