E’ bufera sul prefetto di Perugia Antonio Reppucci: due giorni fa alcune sue “sorprendenti” dichiarazioni su droga e famiglia, venerdì la «dissociazione» del Procuratore della Repubblica, sabato prima la richiesta di rimozione da parte di Sel, poi l’ira del premier Matteo Renzi. E in serata, mentre Reppucci parlava di «gigantesco fraintendimento», l’epilogo, firmato dal ministro dell’interno Angelino Alfano: dichiarazioni del prefetto «gravi e inaccettabili», «non può restare», «assumerò immediati provvedimenti».
Reppucci, prima di andare a Perugia, è stato alla guida delle Prefetture di Cosenza e Catanzaro dove è stato molto apprezzato per i legami che ha stabilito con i singoli territori, dimostrandosi molto vicino alla gente. Per questo ha lasciato un buon ricordo in queste realtà.