I rapporti tra sclerosi multipla e alimentazione

Nuovo progetto di informazione scientifica di “Naturium”

sclerosiimgStudiare e spiegare i rapporti tra sclerosi multipla e alimentazione. Questo il tema, di complessa e delicata analisi, che “Naturium”, la catena di negozi “bio” creata dall’imprenditore soveratese Giovanni Sgrò, intende lanciare in sinergia con l’associazione “Ccsvi nella Sclerosi Multipla – Calabria” come nuova piattaforma di riflessione scientifica. Sgrò ha inteso realizzare, già da diversi anni, un vasto progetto di comunicazione, integrando mass-media, interattività social, convegnistica e iniziative mirate per guidare e coinvolgere la propria clientela all’interno di un percorso di arricchimento culturale e formativo di consumo consapevole. In questo contesto si colloca questo ulteriore impegno legato alla sclerosi multipla. Un primo incontro sul tema si terrà già domani (venerdì 30 maggio 2014) alle ore 18 presso la sede “Naturium” di Rende, ubicata all’interno del Centro Commerciale Marconi. Ma anche i “Naturium” di Montepaone e Satriano sono stati inseriti nel progetto e, molto presto, concretizzeranno iniziative similari per la provincia di Catanzaro. Al seminario di domani interverranno Assunta Mazzei, presidente dell’associazione “Ccsvi nella Sclerosi Multipla – Calabria”, e il dottor Francesco Garritano, nutrizionista. Si parlerà dell’attività e della mission della Ccsvi nella sclerosi multipla, di che cos’è la sclerosi multipla e del ruolo che ha l’alimentazione nella sclerosi multipla. L’associazione “Ccsvi nella Sclerosi Multipla – Calabria” è operativa da tre anni sul territorio calabrese e si occupa delle persone affette da sclerosi multipla. Inoltre si prefigge di incoraggiare la ricerca rivolta alla prevenzione, diagnosi e cura con particolare riferimento alle sue connessioni con la insufficienza venosa cronica cerebro spinale. La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale, caratterizzata da un processo infiammatorio, di demielinizzazione e degenerazione assonale. Rappresenta una delle patologie neurologiche più comuni che causa disabilità nei giovani adulti. Si chiama sclerosi perché è una malattia che, dopo attacchi di infiammazione e demielinizzazione, produce delle cicatrici (sclerosi) nelle zone danneggiate; Multipla perché il processo colpisce in parti diverse e in tempi successivi. Oggi ancora non si conoscono le cause e non esiste una cura. E’ una malattia imprevedibile che colpisce ciascuna persona in modo diverso. Proprio la sua imprevedibilità è un motivo di stress e quest’ultimo può influire negativamente sul decorso della malattia. Le persone che devono conviverci hanno come obiettivo principale quello di mantenere una buona qualità della vita e proprio intervenendo su alcune abitudini quotidiane si riesce a migliorarla in modo apprezzabile. Come, ad esempio, con l’alimentazione. La domanda che viene spesso fatta è se l’alimentazione può influenzare i sintomi della sclerosi multipla. Da qui nasce la necessità di approfondire con degli esperti questo particolare argomento.

 

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