Soverato, centro pilota di tale progettualità e capofila di numerosi altri comuni, in cui sono venuti a formarsi tutti gli altri operatori della Provincia e della regione che hanno successivamente riportato l’esperienza in altre realtà.
Questo è ormai il terzo anno che il Progetto Luoghi di Prevenzione viene effettuato a Soverato in appositi locali situati presso la Scuola media “Ugo Foscolo” di Soverato concessi da Dirigente Scolastico dell’Istituto Prof. Gilio de Masi e dall’ex Sindaco di Soverato Leonardo Taverniti i quali fin da subito hanno creduto nell’importanza di tale iniziativa. Per la partenza e la continuazione di tale progetto un ruolo fondamentale è stato svolto dal Direttore generale dell’Asp di Catanzaro Dott. Gerardo Mancuso e dall’Assessore regionale On. Domenico Tallini i quali hanno fin da subito creduto nella validità di tale iniziativa e nella positiva ricaduta in termini di salute per molti ragazzi del distretto. Notevoli i numeri registrati in questi tre anni dal Progetto, sono infatti stati sensibilizzati nel triennio 2011/2014 , 2156 studenti delle scuole medie inferiori del Distretto di Soverato (Da S.Caterina a Montepaone passando per Chiaravalle, San Vito E Girifalco)
Luoghi di Prevenzione rientra infatti nel piano Regionale di Prevenzione “GUADAGNARE SALUTE NEGLI ADOLESCENTI”, si rivolge agli studenti delle scuole medie inferiori del distretto di Soverato. Nato tre anni fa dal Pragmatismo e dalle spiccate capacità organizzative del Dott. Franco Montesano Direttore dell’U.O.C. SeR. T. di Soverato che ne è il Referente Coordinatore a livello Regionale e dalla lungimiranza della Dott.ssa Caterina Azzarito della Regione Calabria. E’ attuato dall’Associazione Obiettivo Salute di Soverato che mette a disposizione dello stesso 2 operatori esperti e specificatamente formati: Dott. Antonio Pellegrino (Assistente Sociale) dott. Diego Saia (Biotecnologo).
La metodologia di tale progettualità e fortemente innovativa e non si basa sulla classica lezione frontale bensì su una serie di laboratori strutturati sia interattivi che ludico – ricreativi dove la finalità è appunto quella di imparare giocando. I ragazzi vengono infatti accolti presso il centro dagli operatori, compilano un breve pre test di conoscenza della problematica trattata e successivamente approfondiranno l’argomento per non più di 30 minuti attraverso una lezione video guidata con un medico dell’U.O.C. SER. T. Di Soverato. Finita questa prima fase si passa poi ai laboratori tematici attuati anche mediante l’utilizzo di strumentazioni informatiche. Dal mese di giugno prossimo gli operatori del Ser. T. e dell’Associazione Obiettivo Salute inizieranno un percorso di sensibilizzazione anche alle famiglie dei ragazzi al fine di far loro prendere coscienza di un fenomeno in preoccupante aumento tra i giovanissimi.
Si ringrazia per la perfetta riuscita di questo progetto i Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi di Soverato “Ugo Foscolo”, Istituto Salesiano, Maria Ausiliatrice, I.C. Davoli , I.C Montepaone, I.C. Badolato, I.C. Girifalco, I.C. Borgia, I.C. Chiaravalle Centrale, tutte le scuole facenti parte dei Vari II. CC. , nonché tutti i docenti che in questi tre anni hanno sempre accompagnato con tanta pazienza, professionalità ed entusiasmo, presso il centro, i 2156 ragazzi protagonisti delle giornate di Prevenzione.
ASSOCIAZIONE OBIETTIVO SALUTE SOVERATO
