Il 25 maggio ultimo scorso, i Carabinieri della Stazione di Davoli, impegnati in servizi preventivi per il contrasto dei reati predatori nel territorio di competenza coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Soverato, nel transitare con l’autovettura con i colori d’istituto nei pressi della parafarmacia “Moderna”, in via Felluso della Frazione Marina del citato comune, notavano due donne allontanarsi dall’esercizio commerciale frettolosamente portando con loro un passeggino per bambini.
I militari, a conoscenza del fenomeno reiterato relativo a vari piccoli furti presso le attività commerciali ed in particolare ai danni delle farmacie, decidevano di fermare le donne, identificarle e, ad ogni buon fine, controllarle.
All’esito del controllo, le due donne, Bevilacqua Maria del 1980 e Bevilacqua Nadia del 1989, risultate parenti e residenti nel comune di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria), venivano trovate in possesso di 4 biberon nascosti all’interno delle borse che portavano a seguito; tuttavia, un attenta perquisizione anche del passeggino faceva rinvenire agli operanti anche 5 creme di vario tipo occultate all’interno.
Gli oggetti, effettivamente trafugati dalla parafarmacia citata in precedenza, venivano posti sotto sequestro penale e le donne venivano tratte in arresto dai Carabinieri per il reato di furto in concorso.
Nonostante il modesto valore del furto, circa 150 euro, le modalità con cui si svolge questa attività illegale sono da considerare frequenti e, soprattutto nel periodo non facile che gli esercenti stanno attraversando, una condotta reiterata di questo tipo può incidere gravemente sui conti mensili di un esercizio commerciale.
Le donne, in attesa del rito per direttissima presso la Procura della Repubblica di Catanzaro fissato per la giornata odierna, sono state condotte nel comune di residenza e sottoposte agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni.