Ottima partecipazione di pubblico presso il Teatro di Comunale di Soverato, alla presenza del direttore generale dell’ASP di Catanzaro Prof. Gerardo Mancuso, per il corso gratuito sulla disostruzione delle vie aeree nel bambino. All’evento hanno partecipato mamme, papà, nonne, insegnanti, infermieri e quanti quotidianamente svolgono attività in presenza di bambini, che guidati da personale del Servizio territoriale d’Emergenza dell’ASP di Catanzaro diretto dal Dottor Guglielmo Curatola hanno ripetuto le manovre salva vita. Il corpo docente composto dalla dott. ssa Daniela Tropiano, e dagli Infermieri Carmelita Romeo e Nicola Anoja ha, dopo una brevissima introduzione teorica, rappresentato con l’aiuto di simulatori ( manichini adulti ed in forma di lattante ) i gesti immediati a cui sottoporre un bambino o un adulto in stato di asfissia a causa e subito dopo l’ ingestione di un cibo o un gioco. Il corso offerto gratuitamente alla popolazione dalla Fondazione Marincola Politi che ha la sua sede proprio a Soverato è solo una parte del più impegnativo progetto dal titolo “ 5 minuti d’oro “ dedicato alla diffusione di manovre salvavita ed alla installazione di DAE defibrillatori automatici per l’esterno. Un ringraziamento particolare-ribadisce Vittoria Grotteria, portavoce della fondazione- va alla Signora Emanuela Bianchi per aver accolto senza esitazioni l’invito della M.Politi a realizzare l’evento presso il Teatro comprendendo l’importanza di trasferire a quante più persone possibile gesti apparentemente semplici indispensabili però per salvare una vita, l’accoglienza di tutto lo staff Re-act è stata impeccabile e coinvolgente. Di certo questa collaborazione continuerà.”
Alla Grotteria fa eco la stessa Bianchi: Una serata emozionante e costruttiva svolto in un luogo come il teatro che mette solitamente in scena frammenti di vita quotidiana, per tramutarsi in teatro luogo di vita quotidiana, la più importante, per condividere quei frammenti di conoscenza preziosissimi per proteggere la vita delle persone. Ma maggio non è concluso, ad attenderci il 23 e il 30, due eventi e due nuovi paesaggi di gusto. Ad accompagnarli, l’Antigone di Marigrazia Bisurgi con il musicista Salvatore Vercellino, che daranno vita ad una performance “ANTIGONE – Il cammino” con brani tratti da da Elsa Morante, Henry Baucheau e altri. Lo spettacolo regala attraverso il suo racconto, il cammino interiore e fisico di una delle più celebri donne della storia della tragedia greca. Sconfitta dal destino di violenza che domina la sua famiglia, schiacciata da Creonte che la condanna a morte per aver violato la sua legge spietata, Antigone pure trionfa con il suo messaggio d’amore e giustizia, con il fascino della sua complessa femminilità, con la forza redentrice della sua arte. A seguire – al posto delle letture di Jo Lattari che per un imprevisto non potrà essere con noi il 23 – vedremo un estratto da #Neoeroina con Maria Marino, per la regia di E. Orrico. Voce di donna che ha smesso di interpretare il corpo che ospita – ospite indigesto -, che si sforza o s’illude di raccontare le storie che la vivono, la abitano, la consumano. Un 23 al femminile dunque, in attesa del gran ballo del tango argentino giorno 30.
A tutti buon ascolto…in tutti i sensi.